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Dal blog di Beppe Grillo




Il debito dei Maiali


I Maiali d'Europa, detti PIIGS, sono cinque: Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda e Italia. "Siam cinque piccoli porcellin, siamo cinque fratellin mai nessun ci dividerà, tralalalalà!". Maiali contagiosi, portatori di peste suina. Una peste chiamata debito con cui hanno infettato l'Europa.
In caso di default di un Maiale, i suoi creditori sono anch'essi a rischio fallimento. I Paesi europei devono salvare i Maiali per salvare sé stessi. La Grecia ha un debito verso l'Europa di 236 miliardi di dollari, il Portogallo di 286 miliardi, l'Irlanda di 867 miliardi, la Spagna di 1.100 miliardi e l'Italia, la grande infettatrice, di 1.400 miliardi.
I Maiali si indebitano anche a vicenda. La Grecia deve 9,6 miliardi di dollari al Portogallo che ne deve 58 alla Spagna che ne deve 14 all'Irlanda. E' un gioco di specchi del debito in cui alla fine tutti possono rimanere con in mano il cerino acceso. Se fallisce la Grecia, l'Europa si può salvare, l'onda d'urto del suo debito negli altri Paesi europei è gestibile. Se falliscono la Spagna o l'Italia, l'euro cessa di esistere. Maggiore è il debito pubblico di un Maiale europeo, più la propagazione dell'infezione è rapida e i suoi effetti distruttivi.
I PIIGS hanno ceduto attraverso i debiti, una quota della loro malattia. Hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità con le possibilità degli altri. Il contagio è già in atto.
L'Italia, il Maiale con il più importante debito europeo, ha tre grandi creditori che può far fallire quando vuole (è il potere del debito): Gran Bretagna con 77 miliardi di dollari, Germania con 190 miliardi e la Francia con 511 miliardi. La Francia ha un credito nei confronti dell'Italia pari al 20% del suo PIL. L'Italia ha ceduto quindi ai francesi una quota di sovranità nazionale (chi possiede il tuo debito è, fino a quando fallisci, il tuo padrone). Si spiega così la fretta di importare centrali nucleari francesi in Italia. Sarkozy lo vuole! Il debito italiano val bene cinque centrali. L'Europa è unita dal debito interconnesso.
Il nodo con il debito più importante è l'Italia. Nel suo centocinquantenario è un motivo per essere orgogliosi. Nessuno come noi può far fallire l'Europa e, forse, ci riusciremo! Maiale si nasce e noi modestamente lo nascemmo.

E' disponibile Controcanto - Sulla caduta dell'altra Italia di Marco Revelli. Acquista la tua copia.

Postato il 7 Maggio 2010 alle 17:27 in Economia | Scrivi | Ascolta
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Tags: centrali nucleari, debito pubblico, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, PIGS, PIL, Portogallo, Sarkozy, Spagna

Commenti


Richiedi una conferma SCRITTA: la banca ti é amica e ti risponderà.

Gentile lettrice e gentile lettore,
i pastori del GREGGE stanno dicendo che le banche italiane sono robuste.
Preso atto di ciò, ti consiglio di fare molta attenzione per quanto concerne ciò che SONO I TUOI SOLDI!
Ti ricordo che tutte le parole pronunciate dai pastori del GREGGE sono in conflitto di interessi. E' evidente che ti dicono che la situazione é sotto controllo !
Allora visto che i pastori del GREGGE dicono ai DOLLY che il sistema bancario é solido, ti consiglio di FARTI METTERE, PER ISCRITTO DALLA TUA BANCA, CHE CIO' E' VERO.
Ma non fartelo dire a voce: VERBA VOLANT, SCRIPTA MANENT.
Non metto in dubbio la veridicità delle parole dei pastori del GREGGE,eh!
E, poiché, il sistema bancario é ritenuto solido la tua banca ti farà, sicuramente, avere una risposta SCRITTA alla tua richiesta.
Ti ricordo, qualora non ne fossi a conoscenza che, ad esempio, il conto corrente é tuo e non della banca.

Allora visto che i pastori dicono al GREGGE che é tutto regolare perché non te lo fai confermare per ISCRITTO?
Come?
Ad esempio, così.
Ah, stavo dimenticando: non serve che tu faccia una raccomandata con ricevuta di ritorno, basta che tu faccia un semplice fax! E ricordati: pretendi una risposta SCRITTA.


Data e luogo.
Spett.le Banca ABC
Filiale di Topolinia
c.a. Dr Mister K

Io sottoscritta o sottoscritto,
titolare del rapporto n° 19191919,
vorrei avere la garanzia che posso ritirare, in contanti, tutti i miei soldi, depositati nel conto corrente presso la vostra banca, in qualsiasi momento. Non é che mi servono, eh. E' solo per sapere, qualora decidessi di ritirare i miei soldi in contanti, come devo procedere.
Vi chiedo, quindi, di farmi avere per ISCRITTO al seguente indirizzo .... o al n° di fax ...., la risposta.
Resto in attesa di un Vs. cenno al riguardo con cortese urgenza.
Distinti saluti.
Firma

Marco Calì, consulente finanziario indipendente




Marco Calì (http://sapienza-finanziaria.blogspot.com), Monselice (PD) 07.05.10 17:34|
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Un sincero ringraziamento...
Provvederò subito!!!
Susanna Palvarini 07.05.10 19:19

GRAZIE!
luigi (napoli) 07.05.10 17:52
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Io aggiungerei che questo debito è servito per mantenere il divario fra chi ha tanto e chi è disperato, anche dove non si fa assolutamente nulla per meritare quel tanto. Io sono convinto che siamo arrivati in un era in cui il capitalismo viene mantenuto artificialmente, per impedire la scoperta che il sistema non è più sostenibile, e quindi un sistema alternativo al capitalismo non è una pazzia . Quando Il comunismo è crollato non lo ha fatto certo perchè le disparità sono state appianate.

Massimo esposito 07.05.10 17:57|
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Spagna: "Codice penale contro gli speculatori" Ci vorrebbe un Tribunale dell'Aja per i crimini economici contro le nazioni.

Mario L. 07.05.10 17:48|
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il TRATTATO DI LISBONA a che cosa credevate che servisse??

ce lo hanno spacciato per uno strumento democratico di grande innovazione.

io e altri qui sul blog e in rete dicevamo, due anni fa, che era la peggiore manovra per rendere gli stati sovrani schiavi di BANKENSTEIN, nella fattispecie impersonata da Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale.
solo a pronunciarli mi vengo i brividi che immagino provasse James Bond quando sentiva puzza di SPECTRE.

e pensare che BCE e FMI sono solo tentacoli di altre entità che sono ben al di sopra...vedansi ROCKFELLER, J.P.MORGAN, ROTHSCHILD, WARBURG, GOLDMAN & SACHS.
i veri padroni avvoltoi del pianeta.
infami dinastie che si apprestano a vedere avverato il sogno estremo, ossia

"VOGLIO TUTTO IL PIANETA PIU' IL CINQUEPERCENTO!!!"

questi avvoltoi hanno fatto si che nel suddetto trattato di lisbona rientrassero per la finestra dei disktat che l'europa ha da tempo respinto fuori dalla porta.
uno su tutti?
il rifiuto della pena di morte.

ebbene, siure e siuri, la pena di morte è stata reintrodotta, ma i beoti cittadini "EUROPEI" nemmeno lo sanno...e tutto sommato non lo sanno nemmeno i componentidel gregge firmatario del trattato (in ITALIA il nostro parlamento, che ha firmato all'unanimità ma manco lo ha letto, il TRATTATO).
e ora tenetevi forte.
in caso di non precisate "INSURREZIONI" di massa...grazie al trattato, è lecito non solo ammazzare i presunti rivoltosi, ma anche AZZERARNE i diritti e le garanzie democratiche.

la GRECIA è il primo test per l'applicazione della norma suddetta.
vedrete a breve, cari amici bloggers.
seguiranno gli altri MAIALINI.
il tutto, ovviamente, sotto la supervisione e la direzione dell'ineffabile BANKENSTEIN.
il vostro vero padrone.

questo è il vero volto a 360° dell'EJUROPA.

e ora:

godi, POPOLO BUE.


davide lak (davlak) 07.05.10 18:46|
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http://ilsole24h.blogspot.com/2010/05/inci...gel-farage.html
http://ilsole24h.blogspot.com/2010/04/luka...ano-e-solo.html
http://ilsole24h.blogspot.com/2010/04/trat...t-e-stelle.html
Lalla M., Arezzo 07.05.10 19:16
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IN CAMPANIA SIAMO GIA' IN GUERRA



Una delegazione del Parlamento europeo è stata in visita alle discariche campane.

I cittadini del PRESIDIO PERMANENTE DI CHIAIANO E DI MARANO si sono recati all’ingresso della discarica.
Ad attenderli quasi un centinaio di CARABINIERI pronti a sbarrare la strada.
Uno schieramento di forze senza nessuna giustificazione plausibile.
Presenti anche delegazioni dei comitati di Terzigno, Giugliano ed Acerra.
Sotto una pioggia battente la democrazia italiana ha dimostrato ancora una volta il suo vero volto. Ai giornalisti sia delle Tv, tra cui la Rai, sia della carta stampata, E' STATO IMPEDITO di poter partecipare alla visita ed all’incontro.

La visita dunque si e’ svolta senza i cittadini che avevano firmato la petizione, senza la stampa e senza i sindaci della zona.
Una situazione vergognosa.

DOMANI 8 maggio 2010
GRANDE MARCIA CONTRO LA PRESENZA DELLE DISCARICHE NEL PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO


PER LA TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI
PER LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITA’ E DELLE SPECIE PROTETTE DALLE DIRETTIVE EUROPEE
PER LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI TIPICHE LOCALI E DELL’AGRICOLTURA DI QUALITA’
PER LA CONSERVAZIONE DELLE TRADIZIONI
CONTRO GLI ABUSI DI STATO
CONTRO LE ILLEGALITA’ AMBIENTALI
CONTRO LE SPECULAZIONI


NAPOLI RESISTE!!!

Monica C. FRATTAMAGGIORE 07.05.10 19:07|
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MANGIME PER PORCI

La rete del debito è stata costruita come gabbia intorno al porcile . Parte dalla fonte , dove gli stati hanno ABDICATO ALLA SOVRANITA' MONETARIA ...hanno regalato la propria moneta ai BANCHIERI MONDIALI .....attraverso la TRUFFA DELL'EURO , la cessione camuffata attraverso la quale LE BANCHE CENTALI hanno perso la sovranità , hanno perso identità e sono diventate uno strumento collegato ai BANCHIERI BCE , FEDERAL RESERVE....in mano alla finanza mondiale USA -UK.
....
Poi con la rete del debito , il signoraggio primario e secondario gli stati e i popoli sono diventati schiavi.

LA CATENA che lega il porcile degli stati sono stati I PRESTITI INCORAGGIATI DAI BANCHIERI MONDIALI PER RIPARTIRE IL RISCHIO DI INSOLVENZA SU TUTTI , LEGARE , INCATENARE TUTTI I PAESI INSIEME E RENDERLI SCHIAVI , OSTAGGI , INERMI.

Tutte le classi politiche , gli spiconani , i topi , i bernani non contano un xazzo , sono pedine , contorno , salme inerti in un processo a monte che schiavizza tutti.

MA NONOSTANTE QUESTO RUBANO , RUBANO....perchè , non si sà mai , la fine è vicina .

LA CATENA DELLA DIPENDENZA E' PETROLIO , ENERGIA , ACQUA , AGRICOLTURA .

Per questo non vogliono le 5 STELLE , per questo non si và nella direzione dell'energia solare , della decrescita felice , delle energie alternative , delle alternative al petrolio ; perchè DOBBIAMO ESSERE SCHIAVI E RIMANERCI.

l'analisi del blog è ripresa dal the New York Time
http://www.nytimes.com/interactive/2010/05...?ref=globalhome

Interessante la fine dell'articolo :

Solutions are also not easily forthcoming. “In the end, we’re all saying we don’t know how to deal with it,” said Dirk Hoffmann-Becking, a bank analyst with Alliance Bernstein in London. “We don’t know how the channels work, or where the problems will pop up next.”
..
NON SAPPIAMO , NON E' FACILE ....we do not know HOW , WHY ...WHEN ....

BRAVI E MALEDETTI....

LA GENTE MUORE..bastardelli ...tutti....

Tinazzi

tinazzi ., Albano Laziale 07.05.10 18:21|


Dal blog di Beppe Grillo

Ecoballe shock



Una delegazione del Parlamento europeo è stata in visita alle discariche campane. La deputata Judith Merkies è rimasta shockata dalla gestione dei rifiuti e dalla totale assenza di dialogo delle istituzioni con la popolazione.

Judith Merkies, eurodeputata: "Vorrei concludere con voi alcune impressioni iniziali di questa nostra permanenza, senza passare alle conclusioni definitive in quanto queste verranno presentate al Parlamento europeo il prossimo giugno.
Innanzitutto abbiamo potuto constatare l’assenza di un dialogo tra i cittadini e le autorità, dialogo fortemente necessario anche tra i vari livelli amministrativi. Inoltre siamo rimasti colpiti dal fatto che il Sindaco per esempio di Terzigno non aveva mai avuto accesso al sito, è la prima volta che è riuscito a entrare nella discarica.
La prima riguarda l’assenza del ciclo di smaltimento di rifiuti. Manca un ciclo integrato e non viene rispettata la gerarchia dei rifiuti. Gerarchia significa che si utilizzano soltanto discariche e inceneritori senza passare per esempio alla riduzione dei rifiuti, alla loro selezione, al loro riciclaggio, dunque a un utilizzo progressivamente minore delle discariche..." (continua)

Un’altra preoccupazione che le discariche ci sembra vengono viste non come una soluzione temporanea, ma come una soluzione definitiva, considerando la situazione nel Parco del Vesuvio, patrimonio dell’Unesco, la discarica è inaccettabile, intollerabile in questo contesto.
Si intravede una possibilità di migliorare la trasparenza, per ora purtroppo non c’è accesso a questa discarica, per questo lancio un appello per poter dare accesso a questi siti all’opinione pubblica, a chi vuole verificarne i dati. Questo sicuramente andrebbe a promuovere, ristabilire la fiducia tra le autorità e i cittadini, cosa fortemente necessaria per poter ripristinare il dialogo che è l’anello mancante in questo momento. "
Pina Elmo, rete campana Salute Ambiente: "Sono stati tre giorni molto intensi. La Commissione per le petizioni è venuta, ha incontrato e si è portata sui luoghi. Dal primo giorno già ha avuto modo di capire che in effetti si andava contro a tutte le direttive dell’Unione Europea. In più i petizionari e i cittadini non avevano la possibilità di entrare nei siti e di dimostrare quello che dicevano e denunciavano. Con Chiaiano c’è stato un grande problema: oltre alla stampa, non sono potuti entrare neanche i cittadini. Fin da subito i membri della Commissione hanno dichiarato di essere veramente colpiti da questa totale assenza di democrazia e di partecipazione dei cittadini.
Abbiamo chiesto che visitassero il sito di Taverna del Re, che non era previsto nel loro tour, perché quel sito è la dimostrazione, l’emblema di 15 anni di commissariamento e di disastro ambientale.
Siamo andati lì ed è stato detto che in quel sito non potevano entrare perché sotto sequestro. Abbiamo spiegato loro che una parte di quel sito è sotto sequestro dalla Magistratura dal luglio 2007. Taverna del Re non è invece sotto sequestro. Abbiamo spiegato e presentato una documentazione molto nutrita di tutta la questione, non solo giuglianese, ma di tutta la Regione Campania.
Sempre in quella giornata abbiamo fatto tappa a Ferrandelle. E' stata come una passeggiata. Non hanno avuto modo di scendere. C’è stata la volontà di non farli entrare e toccare con mano. Dopo siamo andati a Acerra. Ad Acerra si sono trattenuti a lungo con l'A2A che ha raccontato loro di come l’impianto funzioni benissimo. All'uscita, i Comitati hanno spiegato alla Commissione che dall’agosto 2009 il termovalorizzatore ha già sforato di tantissimo.
I parlamentari europei hanno insistito molto sulla partecipazione della gente. Hanno dovuto però constatare che ciò non era possibile e che ai comitati era fatto divieto di entrare nei siti. Si sono stupiti del fatto che la monnezza sia di fatto militarizzata.
A Terzigno sono entrati. Si sono sentiti dire che lì si scarica soltanto tal-quale, ma una parlamentare na notato pneumatici e un fusto dimostrando che ciò non corrisponde al vero."

Postato il 7 Maggio 2010 alle 18:11 in Ecologia | Scrivi | Ascolta
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Tags: Chiaiano, ecoballe, Giugliano in Campania, minipost, Parlamento Europeo

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IMOLA 07/05/2010
LA COMMISIONE EUROPEA HA DIMENTICATO DI CHIAMARE BERTOLDO, solo lui sa e puo tutto come DIO.
SE VOLEVANO ASCOLTARE ECOBALLE BERTOLDO DOVEVANO ASCOLTARE, LUI SI CHE SA, non ha fatto sparire i rifiuti, non ha fatto sparire le ecoballe, non ha fatto partire gli inceneritori, LUI CON L'AIUTO DELLA CRICCA ha nascosto un po' tutto anche i soldi e per rilassarsi si è recato allo sport villaggio dove un massaggio intimo cervicale della testa BASSA LA FATTO SORRIDERE.
SALUTI GIUSEPPE TONNINI

GIUSEPPE TONNINI, IMOLA 07.05.10 19:42|
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Io voglio la raccolta differenziata porta a porta domani mattina!

Massimo Mengozzi 07.05.10 19:34|
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Ma è chiaro, siamo all'apoteosi, l'esercito che difende i camorristi.

Invece di mandare l'esercito per eliminare le mafie trattandole come terroristi, mandano l'esercito contro i cittadini trattati come sovversivi.

F. Masciullo, daGrottaglie 07.05.10 19:18|
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Ciao a tutti,
visto che oramai di ecoballe non se ne parla più ma rimangano là dove stanno è nato l'ecoballo, il ballo delle ecoballe, lo trovate qui: www.youtube.com/watch?v=Zw2GZeAY2Fs

e qui c'è la pagina di facebook: www.youtube.com/watch?v=Zw2GZeAY2Fs

vogliamo vedervi tutti ecoballare!

paolo russo 07.05.10 19:16|
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c'è nessuno che ha il coraggio e l'occasione di dire queste cose pubblicamente e in faccia a Berlusconi e ai suoi accoliti???????

Paolo R., Padova 07.05.10 18:46|
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Intorno alle ore 13:30 i cittadini del PRESIDIO permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano si sono recati come previsto all’ingresso della discarica.
Ad attenderli quasi un centinaio di CARABINIERI pronti a sbarrare la strada.
Uno schieramento di forze senza nessuna giustificazione plausibile visto che la visita della commissione era stata richiesta proprio dai cittadini.
Presenti anche delegazioni dei comitati di Terzigno, Giugliano ed Acerra.

Sotto una pioggia battente la democrazia italiana ha dimostrato ancora una volta il suo vero volto. Dopo esserci rifugiati dalla pioggia all’interno di una struttura in prossimita’ della discarica, veniva impedito ai giornalisti sia delle Tv, tra cui la Rai, sia della carta stampata, di poter partecipare alla visita ed all’incontro.
Una situazione incredibile con i sindaci ed i cittadini tenuti chiusi in una toilette della struttura (!!), la delegazione europea incredula che non comprendeva chi impedisse l’accesso ai giornalisti, e gli stessi tenuti fuori da un cordone di militari dell’esercito.
A chiarire lo scenario c’ha pensato il generale Morelli che si e’ assunto la responsabilita’ di impedire l’accesso ai giornalisti tra le proteste dei deputati europei.

I Sindaci ed i cittadini sono stati poi invitati a lasciare l’area dai militari dell’esercito guidati dal generale Morelli.
La visita dunque si e’ svolta senza i cittadini che avevano firmato la petizione,
senza la stampa e senza i sindaci della zona.
Una situazione vergognosa.

sabato 8 maggio 2010
GRANDE MARCIA CONTRO LA PRESENZA DELLE DISCARICHE NEL PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO


PER LA TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI DEL PARCO
PER LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITA’ E DELLE SPECIE PROTETTE DALLE DIRETTIVE EUROPEE
PER LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI TIPICHE LOCALI E DELL’AGRICOLTURA DI QUALITA’
PER LA CONSERVAZIONE DELLE TRADIZIONI
CONTRO GLI ABUSI DI STATO
CONTRO LE ILLEGALITA’ AMBIENTALI
CONTRO LE SPECULAZIONI E GLI AFFARISMI


NAPOLI RESISTE!

Monica C. FRATTAMAGGIORE 07.05.10 18:45|
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-La deputata Judith Merkies è rimasta shockata dalla gestione dei rifiuti e dalla totale assenza di dialogo delle istituzioni con la popolazione.

-I parlamentari europei hanno insistito molto sulla partecipazione della gente. Hanno dovuto però constatare che ciò non era possibile e che ai comitati era fatto divieto di entrare nei siti.Si sono stupiti del fatto che la monnezza sia di fatto militarizzata.

....Ma questi Europarlamentari dove pensavano di recarsi? In Svezia? nella stessa Olanda di Judith Merkies? Ma questi qui ci sono o ci fanno? mah!

Arzân 07.05.10 18:39|