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Campionato di hockey ghiaccio '09/'10, Sara' sempre Bolzano?...

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frank.b.y.always
view post Posted on 3/10/2009, 23:40 by: frank.b.y.always
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Serie A1 03/10/2009

Bolzano - Asiago 1:5 (0:3) (1:1) (0:1)
Brunico - Alleghe 4:1 (1:0) (1:1) (2:0)
Cortina - Renon 6:2 (1:2) (3:0) (2:0)
Valpellice - Fassa 1:2 (1:1) (0:1) (0:0



01. Fassa 7 Pt.
02. Pontebba 6 Pt.
03. Brunico 6 Pt.
04. Asiago 4 Pt.
05. Cortina 3 Pt.
06. Renon 3 Pt.
07. Bolzano 3 Pt.
08. Alleghe 2 Pt.
09. Valpellice 2 Pt


CRONACA DALLA...
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Il Fassa passa a condurre il campionato dopo aver espugnato Torre Pellice, il Bolzano cade in casa pe rmano dell'Asiago. Buona la prima casalinga del Cortina. Bene il Val Pusteria








La notizia della terza giornata del massimo campionato arriva da Torre Pellice: il Fassa con una gara accorta vince per 2-1 e guadagna i tre punti che permettono alla formazione di coach Stirling (ex allenatore della NHL) di guadagnare la testa della classifica anche per il turno di riposo del Pontebba. Continua il mistero Bolzano, distrutto a domicilio dall’Asiago dopo aver ben impressionato giovedì a Collalbo. Il Cortina in casa gioca benissimo i power play e batte 6 a 2 un Renon che commette troppi falli. Il Val Pusteria conferma a tutti che vincere alla Leitner Solar Arena sarà difficilissimo per tutti quest’anno: 4 a 1 al quotato Alleghe.








A Torre Pellice i padroni di casa dei Bulldogs si presentano al completo ad esclusione dei giovani Bonnet, Viglianco e Frigo impegnati in Under 20 con il Varese. La squadra di casa conduce le danze senza tuttavia essere incisiva. Ci pensa Pozzi all'8' a sbloccare il risultato con un tiro defilato al termine di una azione di una terza linea che sarà molto continua e puntuale nell'attaccare la difesa degli ospiti. Tuttavia con un gol di vantaggio la gara non decolla: le molte penalità fischiate non avvantaggiano nessuno dei contendenti. Anzi in inferiorità Crampton al 12' impatta il risultato. Nel finale di tempo due penalità fischiate consecutivamente a Sisca e Grossi non sono sfruttate a dovere dal Fassa. Ma il gol che decide la partita arriva in mischia dopo appena 21'' di gioco della seconda frazione: Margoni supera Kowalski. La partita finisce qui almeno per quanto riguarda le marcature. Con questo gol di vantaggio il Fassa guadagna 3 punti che proiettano i ladini in testa al campioanto. Infatti nei restanti minuti il Fassa gestisce le forze e si arrocca in difesa con ordine e metodo contro un Valpellice che oltre ad essere un po' impreciso alle conclusioni si trova un Dennis in grande spolvero. Neache il finale di partita con un Valpellice che deve gestire due superiorità consecutive arrivando a giocare anche una manciata di secondi in 6 uomini di movimento contro 3 riesce a cambiare le sorti della gara. Seconda vittoria consecutiva del Fassa pe ril primato in classifica. Seconda sconfitta casalinga del Valpellice che finisce in ultima posizione con l'Alleghe.






Al Palaonda il pubblico si aspetta di vedere un Bolzano al livello di quello dello scorso anno, dopo la bella vittoria di giovedì a Renon. E così parrebbe, visti i primi minuti, con due occasioni nettissime capitate prima a Pittis poi a Walcher. Ma quando meno tutti se lo aspettano ecco l’Asiago, che alla prima sortita offensiva passa in vantaggio con la staffilata di De Marchi dalla blu. Successivamente il Bolzano non riesce a concretizzare quasi due minuti in doppia superiorità numerica e, rientrando sul ghiaccio dalla panca a termine penalità, Strazzabosco si ritrova in contropiede e tutto solo fulmina Hakkinen per il 2 a 0. Il Bolzano sembra non avere le idee molto chiare in attacco, e per tutto il resto del tempo gioca decisamente male. Come se non bastasse arriva anche il terzo gol di Tessari al 19.42 su un rebound dopo un tiro di Ulmer. Secondo tempo che vede al 4.03 il gol di Jardine, primo suggello del Bolzano nel match e possibile segno di risveglio. Non ci sta Trevisani che dopo due soli minuti va a segno per il 4 a 1 su un grande assist di Parco, gol che affossa il morale del Bolzano. Infatti il resto del periodo vede ben poche chiare occasioni per i padroni di casa, ma da segnalare un Bellissimo in grande spolvero che dice sempre no.



Terzo periodo che si apre con una possibile svolta: Timo Lehtinen aggancia alto Pittis e lo lascia sanguinante sul ghiaccio. Gli arbitri giustamente gli affibbiano una penalità partita, condannando l’Asiago a cinque minuti in inferiorità numerica. Il Bolzano carica a testa bassa, ma Daniel Bellissimo veste perfettamente i panni del torero e mata i biancorossi, parando il possibile e l’impossibile. Al termine di cinque minuti in apnea l’Asiago riprende campo, e si spinge in avanti sino a chiudere il match al 50.30 con Heinrich. Gli ultimi dieci minuti di match hanno detto ben poco, se non che il Bolzano sembra aver fatto tre passi indietro a livello di gioco dopo la bella vittoria di giovedì a Collalbo. Che qualche pezzo del puzzle vada cambiato?











Si riapre per la stagione 2009/2010 l’Olimpico di Cortina e gli spettatori che hanno assistito alla sfida con il Renon si sono certamente goduti un bel primo tempo. Gioco velocissimo e occasioni a grappoli, specialmente per i padroni di casa. I primi a segnare sono però gli ospiti grazie a Luca Ansoldi che con un bel diagonale sblocca il match. Quindi il protagonista diventa Frederic Cloutier, che si supera per salvare la sua porta. Nulla può su Joe Cullen, che colpisce in rebound dopo l’ennesima parata del portiere dell’altopiano. Dopo poco però il Renon si riporta in vantaggio, con un bel contropiede di Dan Tudin che, tutto solo, supera la blu e infila il disco dove Thompson non può arrivare per il 2 a 1.



Nel secondo periodo c’è un mezzo suicidio da parte del Renon, che con una serie di falli consecutivi riempe continuativamente la panca puniti e lascia oltre metà del periodo il Cortina con l’uomo in più. E la squadra di Suarez non si fa pregare: prima Krestanovich, poi un doppio Ryan Watson consegnano 3 reti di vantaggio ai cortinesi in vista dell’ultimo periodo. Questo nonostante un grande Cloutier, basti pensare che il gol del 4 a 2 è arrivato al terzo rebound consecutivo.



Nel terzo drittel il Renon non riesce ad accendere la scintilla per provare la rimonta, perché un Cortina decisamente in palla tiene il pallino del gioco. Gli ampezzani riescono a difendersi senza troppi affanni e a colpire in attacco, così al 51.18 De Bettin, ben imbeccato da Adami, batte Cloutier per il gol che mette virtualmente fine al match. Ad un secondo dal termine arriva anche il gol di Keith, che fissa il punteggio sul 6 a 2. Certamente bene il Cortina, ma Renon davvero troppo falloso. I 18 minuti giocati in inferiorità numerica nel solo secondo periodo avrebbero condannato chiunque.



Seconda gara alla Leitner Solar Arena e seconda vittoria per gli uomini di Mair che battono l'Alleghe per 4-1. un risultato che però non deve ingannare poichè l'Alleghe è rimasto in partita fino all'ultimo minuto. Parte forte il Val Pusteria trascinato dalla linea di Sirianni- Desmert--Oberrauch. La squadra di casa sblocca il risultato al 6' con Taggart Desmet che infila Pagliero. Il Val Pusteria macina molto gioco causa anche le 3 penalità che rimediano gli uomini di Kelly. Ma le superiorità dei Lupi non raccolgono molto. Nel secondo tempo Veggiato non supera Jakaitis. Gol sbagliato, gol subito. Al 25' ancora la seconda linea dei pusteresi decisiva questa volta con Oberrauch. Sembra un gara in discesa per il Brunico ma l'Alleghe si ricorda le promesse d'inzio campionato. Mair e Kelly finiscono in panca puniti: al 33' in doppia superiorità Lutz dimezza lo svantaggio con una botta dalla blu. La gara cambia volto con gli agordini che imprimono il loro ritmo. La gara così rimane in equilibrio fino al terzo tempo senza che nessuna delle due formazioni riesca ad imprimere un deciso indirizzo. Kelly tenta il tutto per tutto ma al 58.39 Barber a porta vuota da centropista spezza la morsa dell'Alleghe. Al 59.00 Sirianni infila di nuovo la porta delle Civette con un risultato che proietta i Lupi al secondo posto. L'Alleghe finisce in ultima posizione in compagnia del Valpellice.


 
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57 replies since 20/9/2009, 21:20   988 views
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