| ARTICOLO DA LEGA ITALIANA HOCKEY
Serie A1 10/10/2009
Asiago passeggia a Pontebba. Fassa espugna Cortina. Altra vittoria del Bolzano. Valpusteria vince all'overtime a Torre Pellice
Bolzano che vince 2 a 1 con l’Alleghe, senza far gridare al miracolo ma prendendosi tre punti casalinghi molto importanti per il morale. L’Asiago continua il suo volo in testa alla classifica del campionato disintegrando un Pontebba davvero irriconoscibile. Il Fassa tiene la marcia dell’Asiago espugnando l’Olimpico di Cortina. Prova di carattere del Val Pusteria che passa a Torre Pellice per 6-5 al’overtime al termine di una gara molto intensa.
Al Palaonda di Bolzano partita importantissima per i padroni di casa che hanno assoluto bisogno di vincere tra le mura casalinghe. Ospite un Alleghe ultimo in classifica ma non deciso a recitare il ruolo della vittima sacrificale. E nel primo tempo il Bolzano deve sudare quattordici camicie per portarsi in vantaggio: Corupe riesce a scardinare la porta di Pagliero solo al terzo tentativo. È un gol importantissimo per i padroni di casa, il primo del Mago di Hamilton, e tutta Bolzano spera che il canadese si sia sblocchi definitivamente. Da segnalare sempre nel primo tempo almeno tre interventi pazzeschi di Hakkinen, che deve salvare su giocatori agordini lasciati completamente liberi davanti a lui. 1 a 0 il parziale al ventesimo minuto, meritato ma sudato vantaggio biancorosso.
Il secondo drittel continua sulla falsariga del primo, la partita rimane cioè estremamente equilibrata. Borgatello raddoppia al 21.48 con una gran botta poco oltre la linea blu durante un attacco con l’uomo in più, ma l’Alleghe non molla mai. E si riporta sotto con il gol in power play di Lutz al 34.08, sfiorando successivamente il pareggio, specialmente nell’ultimo minuto di periodo. 2 a 1 al termine del parziale, partita bellissima ed equilibrata.
Il periodo conclusivo è una selva di emozioni, con le squadre che a turno prendono possesso del ghiaccio e attaccano furiosamente verso la porta avversaria. Gli animi si scaldano un pochino verso la metà del drittel e gli arbitri devono spedire in panca puniti qualche giocatore di troppo. In pista le squadre non si risparmiano e, anche con qualche errore, provano a trovare il gol risolutivo lungo tutti i 20 minuti conclusivi. Ma nessuno si sblocca soprattutto perché Pasi Hakkinen è tornato il super portiere ammirato da tutti lo scorso anno, e blocca tutto quello che passa davanti a lui. Vince dunque il Bolzano 2 a 1, con grande sofferenza. Arrivano i tre punti, non arriva il gioco e lo spettacolo che è sicuramente nel potenziale della squadra, ma forse per ora può andare bene così. Da segnalare le pessime prove di Riihijarvi e Di Lauro, ancora corpi estranei nella creatura di Jamie Bartman. Per quanto riguarda le civette alleghesi, la testa non dev’essere alta, ma altissima. I ragazzi di Mike Kelly, ancora senza il neo acquisto Stepanek, hanno lottato alla pari con gli avversari, e nessuno avrebbe gridato allo scandalo se avessero pareggiato. Se solo ci fosse stato un pizzico di cattiveria in più sotto porta…
A Pontebba arriva l’Asiago, e la partenza degli stellati è da sogno: con la coppia Intranuovo – Heinrich letteralmente scatenata, all’8.04 l’Asiago è già in vantaggio per 4 a 0. Di Matteo Tessari e Dave Borrelli le altre due reti. Sfruttando dunque la serata storta di Carpano, sostituito da Camin dopo il quarto gol, la squadra di Harrington non ha perso tempo e ha sfruttato ogni minima occasione, limitandosi poi a controllare un Pontebba decisamente frastornato per tutti i primi venti minuti.
Il secondo periodo si apre con l’episodio simbolo del match: in panca puniti Busa per l’Asiago, e il Pontebba, al posto che dare l’anima per riaccendere una partita che lo vedeva sotto per 4 a 0, si fa uccellare da John Parco che in short hand allunga ancora per i suoi. Segna ancora Borrelli al 14.47 in power play, ma in chiusura di drittel le aquile finalmente si sbloccano: il gol del 6 a 1 è di McElroy. Il terzino statunitense toglie lo shot-out a Bellissimo con un bel tiro dalla blu che chiude il periodo.
Nel terzo e ultimo periodo il ghiaccio vede una modesta reazione di un Pontebba disordinato, ma Bellissimo è sempre super nonostante il punteggio di 6 a 1. Anche una doppia superiorità non serve ai friulani per raddoppiare, e finisce dunque senza reti l’ultimo drittel. L’Asiago dunque continua a volare in testa alla classifica con un grandissimo primo periodo, dimostrando di avere una linea Parco – Intranuovo – Heinrich davvero capace di battere ogni portiere, oltre ad un Bellissimo in forma smagliante. Per quanto riguarda il Pontebba l’unica cosa da fare è rimuovere il prima possibile una serata del genere, sperando che non abbia lasciato troppe scorie negative nella mente dei giocatori di Tom Pokel.
Prestazione concreta del Fassa che si riprende immediatamente dalla sconfitta dell’ultimo turno patita in casa contro il Bolzano. La squadra ladina regola per 4-1 in trasferta un Cortina che lotta fino al terzo tempo ma poi non riesce a recuperare nel finale il risultato. Una partita in cui il Fassa approfitta di qualche errore difensivo della formazione di casa. Nelle prime battute di gioco è Thompson a compiere qualche intervento importante ma poi è la formazione di casa a fare il gioco. Giudice apre la lista dei marcatori al 15’ spedendo in rete il puck al termine di un’azione insistita degli ospiti molto bravi ad accelerare quando trovano un’occasione favorevole. Immediato pareggio in superiorità del Cortina con il puntuale Watson che al 17’ trova la rete del pareggio. Nella seconda frazione Giudice esce dalla panca puniti e lancia Edwardson che segna al 23’ la rete del nuovo vantaggio fassano. La gara praticamente si blocca su questo risultato per parecchi minuti. Infatti il Fassa si stringe attorno a Dennis che come sempre amministra con ordine metre il Cortina non riesce in attacco a trovare lo spunto vincente. Si arriva cos’ al terzo tempo con il break della solita e decisiva linea ladina. Edwardson segna al 49’ con la collaborazione di Crampton e Giudice la terza rete degli ospiti. Cortina insiste ma non è serata per gli avanti ampezzani. Margoni sigilla il risultato con il classico gol a porta vuota. Fassa sempre più sorpresa del campionato. Cortina qualcosa da rivedere anche se a parziale scusante dei biancocelesti ci sono state ancora le pesanti assenze in difesa di Gallace e Sullivan.
Il Val Pusteria passa all’overtime a Torre Pellice per 6-5 con una prestazione in rimonta al termine di una gara dai mille volti. Continuano, invece, le prestazioni altalenanti del Valpellice capace di stupire in trasferta ma di non ripetersi in casa. Gara che inizia con 15’ di ritardo per permettere al Valpellice un’adeguato riscaldamento dopo un arrivo a Torre Pellice a ridosso della gara. Pronti e via sono subito i Lupi a passare con Desmet in superiorità numerica al 3’. Il Valpellice si riorganizza ma trova sulla sua strada un pronto Jakaitis che non lascia nulla ai Bulldogs. Nella seconda frazione Grossi riporta in parità il risultato al 22’ ma poi spazio agli ospiti. Prima in superiorità ancora Desmet e poi ancora lo stesso attaccante addirittura in inferiorità lanciano il Val Pusteria al 26’ sul 3-1. Sembra in discesa la gara degli altoatesini ma la seconda frazione è contrassegnata dalla sette penalità da 2’ del Brunico. La formazione di Vogin ringrazia e si rimette in carreggiata. Anthony Aquino su azione e Danile Sisca su deviazione davanti alla porta impattano il risultato sul 3-3 al 36’. Tutto rimandato al terzo tempo con i 2000 spettatori locali che aspetanno con trepidazione la prima vittoria casalinga. Ancora un penalità al val Pusteria e Trudel trasforma. Al 50’ sembra risultato acquisito con la seconda rete di Anthony Aquino. Ma il Val Pusteria torna a giocare come nel primo tempo. Sparber e Sirianni in solo un minuto intorno al 57’ piazzano l’uno –due del pareggio dimostrando a coach Mair di che pasta sono i “Lupi”. All’overtime Max Oberrauch infila Kowalski al 61’ per la vittoria dei giallo neri per 6-5.
Serie A - Sabato 10 ottobre – 5° Giornata Stagione Regolare
Hc Interspar Bolzano Foxes - Tegola Canadese Alleghe Hockey 2-1 (1-0/1-1/0-0)
Hc Valpellice ARCE - red orange Val Pusteria 5-6 d.t.s (0-1/3-2/2-2/0-1)
Generali Aquile FVG Pontebba – Supermercati Migross Asiago 1-6 (0-4/1-2/0-0)
Cortina De Vilmont – Fassa Levoni 1-4 (1-1/0-1/0-2)
Riposa: Renon Sport Renault Trucks
ìClassifica Serie A dopo la 5° giornata
1. SHC Fassa Salumi Levoni 10 punti
2. Supermercati Migross Asiago 10 punti
3. HC Interspar Bolzano 9 punti
4. HC Red Orange Val Pusteria 8 punti (-1 partita)
5. Generali Aquile FVG Pontebba 6 (-1 partita)
6. Ritten Sport Renault Trucks 6 punti (-1 partita)
7. HC Valpellice Arce 6 punti
8. SG Cortina De Vilmont Champagne 3 (-1 partita)
9. Tegola Canadese Alleghe 2 punti (-1 partita)
|
