CRONACA DAL SITO DELLA LIHG...
Serie A1 15/10/2009
Fassa batte il Pontebba mentre l'Asiago vince solo nel finale contro un Ritten mai domo. Bolzano espugna Brunico all'overtime mentre sorride Alleghe nel derby veneto contro il Cortina
La sesta giornata del massimo campionato italiano permette ad Asiago e Fassa di rimanere in testa al torneo. I vicentini battono nel finale, non senza fatica, un Ritten mai domo. Il Fassa si dimostra implacabile contro un Pontebba in crisi. Derby veneto dalle mille emozioni con gli agordini che vincono per 5-4. Il Bolzano esce con due punti da Brunico grazie al gol di Jardine all’overtime (2-1) per i biancorossi che sembrano l’unica formazione in grado di tenere testa al duo Asiago – Fassa.
Il primo tempo all’Alvise De Toni di Alleghe è semplicemente pazzesco. Padroni di casa che si portano rapidamente sul 2 a 0 con Hay e Fontanive, sfruttando le assenza della difesa cortinese (Sullivan e Da Corte), ma è il portiere Pagliero a rimettere in partita gli alleghesi: al 09.19 non trattiene un innocuo tiro di Persson da lontanissimo, lasciandolo scivolare davanti alla porta sguarnita. Cullen e un falco e riapre il match sul 2 a 1. Veggiato segna ancora per l’Alleghe, ma negli ultimi sei minuti le penalità affossano le civette: due gol consecutivi in power play di Cullen e Watson pareggiano la sfida, prima che Zandonella indovini l’angolo giusto da lontano. 4 a 3 per il Cortina dunque alla fine dei primi 20 minuti.
Secondo periodo dal parziale striminzito, l’unico gol lo segna Vince Rocco al 22.14, su un errore incredibile di Thompson, che si lascia sfuggire un facile disco e permette all’italo-canadese di colpire facilmente da vicino. Il resto del periodo vive su poche occasioni, figlie di errori dettati dalla stanchezza delle squadre. È evidente che l’assenza di diversi giocatori per entrambe le squadre condiziona il ritmo di gioco. 4 a 4 il parziale al 40esimo minuto.
Il terzo e decisivo periodo si apre con squadre lunghissime e occasioni a raffica per tutti, ma i portieri dicono sempre di no. Dopo un palo di Persson è però l’Alleghe a colpire, con Lino De Toni che recupera un disco dietro la gabbia di Thompson, serve Nicola Fontanive che, tutto solo davanti alla porta, insacca il 5 a 4. Le civette sono brave nel mantenere il pallino del gioco e lasciare che il Cortina agisca solo in contropiede, ma Pagliero suda freddo quando a quattro dal termine Adami colpisce in pieno la traversa. Negli ultimi minuti non succede nulla di non ordinario, il Cortina stremato non giunge al pareggio e si prende l’ultimo posto in classifica che era dell’Alleghe. Buona e importante vittoria per le civette, che tornano a sorridere dopo troppo tempo.
Il Fassa ospita il Pontebba, e grazie ad un primo tempo dominato (15 tiri a 7) riesce a portarsi in vantaggio di due reti. Sono perfetti i ragazzi di Stirling a colpire in power play: la prima rete è della seconda linea, con capitan Iori e Margoni che servono Bonello per il tocco vincente, poi Giudice batte di nuovo Carpano per il 2 a 0 che sancisce il primo riposo. Pontebba che certamente ha bisogno di ottenere il meglio dalle sue linee d’attacco, ma non è facile battere la difesa fassana e un portiere come Dennis. Il secondo tempo vede la riscossa pontebbana. Le aquile pressano tantissimo alla ricerca del gol che riaprirebbe il match, sparando ben 18 volte contro la porta di Dennis, ma il portierone canadese è semplicemente pazzesco. Nessun tiro entra nella porta ladina, mentre al 30.19 Benysek piazza il 3 a 0 per il Fassa che tira un bel pugno al morale della squadra friulana. Nemmeno svariati 5 contro 4 permettono ai ragazzi di Tom Pokal di sbloccarsi, 3 a 0 alla fine del secondo periodo. Il terzo periodo si apre con il gol di Ewardson che sembra chiudere definitivamente il match, esaltando lo splendido lavoro della prima linea fassana. Il match scorre via liscio sino al 55.05, quando Lavrentiev batte Dennis, togliendogli lo shoot-out. Non sarebbe nulla di preoccupante per i ladini, se non fosse che lo stesso russo si ripeta al 57.51, costringendo la partita a 120 secondi finali assolutamente emozionanti. Adam Dennis chiude però definitivamente la saracinesca, e il Fassa vince 4 a 2 guadagnando altri tre splendidi punti.
L’Asiago si complica la vita nel secondo tempo dopo aver dominato a lungo la gara e solo nel finale del match strappa la rete della vittoria e dei tre punti che regalano la testa della classifica in condominio con il Fassa. Ritten che si presenta ad Asiago senza Nemececk e Jamieson. Inizio travolgente dell’Asiago che trascinato dai suoi stranieri si porta agevolmente sul 3-0. Prima un tiro di Borrelli veine deviato davanti porta da Intranuovo al 7’. Poi alcune penalità lasciano le due squadre in quattro contro quattro: Heinrich infila il raddoppio al 10’ di prepotenza e classe mentre Ulmer al 17’ conclude praticamente la prima frazione. Ma il Ritten non si demoralizza e cambia completamente gioco nella seconda frazione. Gruber sfrutta la sua potenza dalla blu per ingannare Bellissimo al 22’ mentre 2’ dopo ci pensa Tudin in mischia a riaprire la gara che si fa quanto mai interessante. Al 33’il secondo gol di Heinrich ristabilisce le distanze ma questo secondo tempo non sarà da ricordare per gli stellati. Al 37’ in inferiorità Jacina sfrutta una disattenzione e si riporta sotto. La rimonta degli altoatesini arriva nel terzo tempo al 48’ con Ansoldi per una gara che comunque continua ad essere giocata a viso aperto dalle due squadre. Al 55’ Bregenzer si accomoda in panca puniti per ritardo del gioco: l’Asiago costruisce il powerplay con Borelli che al 56’ supera dopo alcuni tentativi Cloutier per il 5-4 finale dei padroni di casa.
L’HC Bolzano batte il Val Pusteria a domicilio per 2-1 ai supplementari ed infila la terza vittoria consecutiva per il 123° successo nel 147° derby altoatesino. Il Bolzano con questa vittoria rimane a due punti dal duo di testa Asiago – Fassa. Grande pubblico alla Leitner Solar Arena per una delle gare più sentite dell’intero campionato. Padroni di casa che recuperano Barber e formazioni quindi al completo. Primo tempo a reti inviolate con le squadre che cercano di approfittare delle superiorità numeriche specialmente nelle ultime battute della prima frazione con Hakkinen che chiude lo specchio ad Helfer e compagni. Il secondo drittel si apre con al rete al 25’ di Desmet che trova la marcatura sul primo palo di Hakkinen in questo caso non esente da colpe. Reazione del Bolzano che però deve fare i conti con Jakaitis che para ogni tentativo di rimonta degli ospiti. Nel terzo tempo dopo aver fronteggiato una inferiorità il Bolzano pareggia con un lampo di Pittis che pareggia i conti. La gara scorre via veloce con le squadre più guardinghe. Al 56’ brivido per il Bolzano che deve fronteggiare 2’ di inferiorità e con Sirianni che sbaglia a porta vuota la rete del vantaggio. Si arriva così all’overtime. Barber non finalizza la prima occasione; Jardine in contropiede supera Jakaitis ed ammutolisce lo stadio di Brunico per la vittoria del Bolznao per 2-1 dopo appena 35’’ del tempo supplementare.
Serie A - Giovedì 15 ottobre – 6° Giornata Stagione Regolare
Supemercati Migross Asiago – Renon Sport Renault Trucks 5-4 (3-0/1-3/1-1)
Fassa Levoni – Generali Aquile FVG Pontebba 4-2 (2-0/1-0/2-1)
HC red orange Val Pusteria – Hc Interspar Bolzano 1-2 d.t.s (0-0/1-0/0-1/0-1)
Tegola Canadese Alleghe – Cortina De Vilmont 5-4 (3-4/1-0/1-0)
Riposa: Hc Val Pellice ARCE
Classifica Serie A dopo la 6° giornata
1. SHC Fassa Salumi Levoni 13 punti
2. Supermercati Migross Asiago 13 punti
3. HC Interspar Bolzano 11 punti
4. HC Red Orange Val Pusteria 9 punti (-1 partita)
5. Generali Aquile FVG Pontebba 6 (-1 partita)
6. Ritten Sport Renault Trucks 6 punti (-1 partita)
7. HC Valpellice Arce 6 punti (-1 partita)
8. Tegola Canadese Alleghe Hockey 5 punti (-1 partita)
9. SG Cortina De Vilmont Champagne 3 (-1 partita)
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