Serie A1 24/10/2009
ARTICOLO DALLA...
Il Val Pusteria passa a Collalbo; Sette gol del Pontebba al Valpellice , il Bolzano rischia il pareggio ma se ne va da Cortina con i tre punti
Il primo girone d'andata del massimo campioanto di Serie A si chiude con l'Asiago al comando della classifica. Con il Fassa a riposo l'Asiago batte l'Alleghe e scavalca i trentini in testa al campionato. Il Val Pusteria consolida la terza posizione vincendo a Collalbo di misura. Il Bolzano esce con tre preziosi punti dall'Olimpico di Cortina mentre il Pontebba annienta il Valpellice.
L’ Asiago vince con pieno merito la sfida tutta veneta contro l’Alleghe per 6-1 e termina il primo girone di andata in testa al campionato superando il Fassa in classifica (questa sera di riposo). L’Asiago si presenta a questa sfida al completo mentre l’Alleghe rinuncia ad Hay, Archer e Monferone. Nella prima parte di gara il gioco rimane in sostanziale equilibrio ma al 9’ un sempre più determinante Intranuovo con un contropiede solitario supera Pagliero per la prima rete degli stellati. L’Asiago si scalda e trova il raddoppio al 14’ con Layne Ulmer che sigla il raddoppio in superiorità. Nel finale di tempo entra in scena Bellissimo che chiude la porta sui tentativi di Veggiato e compagni. Nel secondo tempo l’ Alleghe rimane in partita ma Asiago continua a macinare gioco. Plastino al 37’ non da scampo a Pagliero che al 31’ deve inchinarsi ad Heinrich per il 4-0 dell’Asiago in una partita già ipotecata dai padroni di casa. Nel terzo drittel ancora Intranuovo a smuovere il risultato sfruttando una doppia superiorità numerica. Sul 5-0 ecomiabile Alleghe che lotta nonostante il pesante passivo e trova la rete della bandiera con Vince Rocco al 47’. Al 57’ Borrelli in powerplay fissa il risultato sul 6-1 a favore degli stellati che avanzano con pieno merito in testa al campionato. Da segnalare un finale abbastanza nervoso ed un gol annullato all’Alleghe al 49’ ad opera di Faulkner che per proteste sulla decisione arbitrale si è preso anche 10’ disciplinari.
Il Bolzano scende sul ghiaccio dell’Olimpico di Cortina per una partita importantissima per entrambe le contendenti, obbligate a rilanciarsi. Il primo quarto vede una squadra ampezzana decisamente volitiva e coraggiosa passare in vantaggio al 04.15 con un bel contropiede, pilotato da Krestanovich che fulmina Hakkinen. Svegliato dal gol avversario il Bolzano inizia a prendere ghiaccio e pareggia grazie ad una disattenzione di Thompson, e non la prima del campionato: il tiro di Clair è tutt’altro che irresistibile, ma il portiere canadese non ci arriva ed ecco l’1 a 1. Nella seconda metà di primo periodo la partita vede la feroce ricerca del vantaggio per i bolzanini ma, nonostante 20 tiri verso la porta di Thompson, il gol non arriva e si chiude sull’1 a 1.
Nel secondo periodo il Bolzano, dopo aver sudato freddo per un’occasionissima sprecata di Krestanovich, sfonda: è Shawn Mather a portare avanti i biancorossi, dopo un’ottima combinazione con Riihijarvi. Il Cortina, limitato dalle parecchie assenze e quindi di dover giocare a due linee e mezzo soffre enormemente contro un Bolzano dalla panchina infinita. È proprio la terza linea ad allungare per i Campioni d’Italia: Zisser e Ramoser trovano Walcher davanti allo slot. Il tempo di un battito di ciglia ed è 3 a 1. E il parziale rimane tale sino al 40esimo, partita ancora in trincea per gli ampezzani.
Il terzo periodo si apre nello stesso modo col quale si era chiuso il secondo, ma il Bolzano non trova il gol nonostante le mille occasioni avute. Borgatello con la sua ormai famosa fucilata dalla blu colpisce il palo, mentre Keith al 57.14 non sbaglia e riapre definitivamente il match colpendo in una delle poche occasioni avute dagli ampezzani nel periodo. Il Bolzano è bravo però a non scomporsi, e alla prima occasione a porta vuota Corupe infila il disco in rete per il 4 a 2 finale. Bolzano che vince ma non convince eccessivamente, certamente il gioco sta arrivando, ma manca molta concretezza. Cortina, ed è quasi inutile ripeterlo, ostaggio delle sue assenze e ancora ingiudicabile senza mezza difesa.
Il Valpellice, dopo nove ore di pullman arriva al Claudio Vuerich di Pontebba per giocare la seconda partita in quattro giorni contro la squadra di Pokel. I friulani hanno fretta di rifarsi dopo la sconfitta di Coppa Italia e Nikiforuk dopo 1.15 muove già il tabellone, battendo Kowalski con un bel diagonale. La Valpe però non demerita, e al 10.54 trova il pareggio con i soliti noti: Luciano Aquino e Sisca impegnano severamente Carpano, che sul terzo rebound deve inchinarsi ad Anthony Aquino, vero bomber dei torresi. Dopo una lunga fase di power play per le due formazioni, sono le Aquile a segnare ancora nel finale del primo tempo, con
Lavrentiev. Il russo-svedese si avventa su un disco respinto da Kowalski, e segna il 2 a 1 che chiude il primo parziale.
La seconda frazione si apre con una doppia inferiorità numerica per le aquile punita immediatamente dalla miglior squadra in power play: è Iannone a battere Carpano per il pareggio torrese. Il Pontebba non ci sta e si scuote con forza, al 23.34 è Nikiforuk a riportare avanti i friulani, colpendo d’astuzia davanti alla gabbia di Kowalski. Il gol da coraggio alle aquile, che schiacciano la Valpe nel suo terzo, e al 31.23 e 33.48 segnano due gol pesanti come macigni: Lavrentiev e Raduns sguazzano nelle disattenzioni difensive piemontesi e allungano il punteggio fino al 5 a 2 di fine periodo.
Il terzo drittel si apre con una timida reazione dalla Valpe, ma Carpano è bravo e chiude lo specchio della porta. Al 45.01 arriva il gol che chiude il match, lo mette a segno Koivunen, sull’ennesimo rebound non liberato dalla difesa torrese. Il 6 a 2 rende la partita un brodino, anche perché la Valpe commette parecchi falli che la lasciano spesso in inferiorità. Il Pontebba è bravo e ordinato a controllare senza patemi, anzi colpisce ancora con Lavrentiev per il 7 a 2 finale.
Il Val Pusteria si aggiudica il derby altoatesino battendo per 4-3 il Ritten a domicilio al termine di una gara molto spettacolare. Una partita segnata dalle superiorità numeriche. Ben 6 gol sui 7 realizzati complessivamente nei 60' sono stati segnati in situazione di powerplay. Il Ritten ha dovuto rinunciare a Jamieson e Nemececk. Il Val Pusteria a Barber e Willeit. Inizio della gara ad appannaggio dei "Ritten Buam": al 1' Scelfo realizza la prima rete in una discesa veloce con un buon dialogo con May. Il Ritten prosegue la sua pressione di fronte a Jakaitis in un primo tempo a senso unico. La squadra di casa, però, al termine dei primi 20', trova solo un gol rispetto alle occasioni avute. Nella seconda frazione il Val Pusteria si trasforma in una macchina da gol sfruttando a dovere le superiorità numeriche e fa sua la partita. In apertura del drittel centrale Hofer in superiorità con una staffilata dalla blu batte Cloutier per il pareggio. Poi sale in cattedra l'ex Nhl Rem Murray che 26' ed al 28' gira la partita a favore dei gialloneri sfruttando a dovere due penalità consecutive di Rasom. Ma la formazione di Collalbo si riprende ed alla prima occasione non è da meno in powerplay: in doppia superiorità( fuori Hofer e Sirianni) Tait supera Jakaitis. La partita rimane intensa e molto combattuta ma il Val Pusteria sembra aver trovato un ottimo automatismo in superiorità perchè al 38' Kelly si inventa un gol spettacolare ancora in superiorità per il 4-2 del Brunico alla fine del secondo tempo. Negli ultimi 20' il Ritten deve rinunciare anche a Jacina ma è volenterosa la prova degli uomini di Ivany. Al 46' ancora Tait in superiorità riapre la gara. Il Ritten, sull'onda dell'entusiasmo ed anche per un gioco rinunciatario degli avversari, tenta in tutti i modi di aprire un varco nella porta pusterese ma ogni tentativo è vano. Si arriva così ai minuti finali dove però il risultato non cambia con i pusteresi che vincono alla Ritten Arena per 4-3 e si attestano in terza posizione a ridosso di Asiago e Fassa. Il Ritten dopo la vittoria in rimonta di giovedì ad Alleghe non riesce a dare continuità ai suoi risultati.
Serie A - Sabato 24 ottobre – 9° Giornata Stagione Regolare
Renon Sport Renault Trucks – red orange Val Pusteria 3-4 (1-0/1-4/1-0)
Supermercati Migross Asiago – Tegola Canadese Alleghe Hockey 6-1 (2-0/2-0/2-1)
Generali Aquile FVG Pontebba – Hc ValPellice ARCE 7-2 (2-1/3-1/2-0)
Cortina De Vilmont – Hc Interspar Bolzano 2-4 (1-1/0-2/1-1)
Riposa: Fassa Levoni
Classifica Serie A dopo la 9° giornata
1. Supermercati Migross Asiago 18 punti
2. SHC Fassa Salumi Levoni 17 punti
3. HC Red Orange Val Pusteria 16 punti
4. Generali Aquile FVG Pontebba 14 punti
5. HC Interspar Bolzano 14 punti
6. HC Vapellice Arce 12 punti
7. Ritten Sport Renault Trucks 9 punti
8. Tegola Canadese Alleghe 5 punti
9. SG Cortina De Vilmont Champagne 3 punti
