icing the puck giallonera

Campionato di hockey ghiaccio '09/'10, Sara' sempre Bolzano?...

« Older   Newer »
  Share  
frank.b.y.always
view post Posted on 30/10/2009, 22:15 by: frank.b.y.always
Avatar

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
13,739
Location:
hockeylandia

Status:


ARTICOLI DALLA image

Serie A1 29/10/2009





Il Bolzano straccia il Pontebba, l'Alleghe vince a Fassa sorprendendo tutti, il Renon rischia ma coglie i tre punti contro la Valpe












La decima giornata del massimo campionato consegna la classifica al Val Pusteria che batte a domicilio l'Asiago e scatta in testa alla classifica. Non succedeva dal 1984 per i Lupi pusteresi essere in testa alla classifica dopo un certo numero di giornate. Il Fassa perde in casa con l'Alleghe e si fa raggiungere in terza posizione da un Bolzano che a Pontebba va in doppia cifra. Il Ritten si raddrizza nel secondo tempo e batte un Valpellice che paga qualche passaggio a vuoto in difesa.





Supermercati Migross Asiago - HC Red Orange Val Pusteria 2:4 (0:0, 2:2, 0:2)



Equilibrio assoluto. È questa la parola d’ordine per l’inizio del big match Asiago-Val Pusteria. Il primo periodo non è certo un inno al bel gioco e allo spettacolo, quanto uno alla concentrazione e all’applicazione difensiva. Entrambe le squadre giocano cercando di non scoprirsi e le occasioni sono rare. Dopo una maestosa parata di Bellissimo su Sirianni, c’è stata una lunga fase di 5 contro 3 per gli stellati (espulsi per 2’ Helfer e Mair), ma il Brunico è riuscito a difendersi bene e non rischiare nulla se non un palo di Plastino. Qualche squillo da lontano non ha impensierito i due portieri, che al 20esimo sono imbattuti e vedono reggere lo 0 a 0. Da segnalare che l’allenatore del Val Pusteria, Stefan Mair, è stato costretto a rimanere a casa da un’influenza e al suo posto c’è Teppo Kivela, il suo vice finlandese.



Il secondo periodo invece è un monumento al bell’hockey, quattro gol e un sacco di giocate strepitose. Nonostante qualche power play il Pusteria non passa, anzi suda freddo sulle grandi conclusioni di Tessari e Henrich. Poco oltre la metà del tempo il match prende letteralmente fuoco: prima Tessari ben imbeccato da Ulmer batte Jakaitis, poco dopo Henrich ruba un disco e in short hand vola verso il goalie americano e lo fulmina per il 2 a 0 al 31.46. Finita? Macché, il Pusteria reagisce alla grande e prima Helfer batte Bellissimo con una cannonata dalla blu al 32.53, poi Oberrauch trova il pertugio giusto per arrivare davanti al goalie asiaghese e lo brucia per il 2 pari. Dopo questi stupendi minuti di hockey le squadre calano leggermente il ritmo, ma il Brunico si fa preferire in chiusura di drittel, che termina 2 a 2.



L’ultimo periodo si apre con l’episodio chiave: Barber è spietato sottoporta e ribadisce in rete una deviazione di Bellissimo su tiro di Tuomainen. L’Asiago paga lo svantaggio, e versa tutte le sue forze per forzare la rete del pareggio, ma la difesa pusterese è ben più brava dell’attacco stellato e le migliori parate sono quelle di Bellissimo. Il goalie italo-canadese deve superarsi per salvare sui soliti noti Desmet e Sirianni. Gli ultimi due minuti sono quasi tutti nel terzo del Valpusteria, ma non si passa tra le maglie giallo nere. Anzi, appena Harrington toglie il portiere Desmet fa secca la rete indifesa e chiude il match sul 4 a 2. Pusteria che dimostra di essere una grandissima squadra, batte la capolista giocando molto meglio e si prende per la prima volta la testa della classifica.



Generali Aquile FVG Pontebba - HC Interspar Bolzano 3:11 (0:3, 0:6, 3:2)

image




Ecco il primo gol in stagione di Juha Riihijarvi! Foto di Ranieri Furlan




Il Bolzano mette subito sotto il Pontebba, cercando di far capire a tutti di essere guarito dall’apatia di bel gioco sofferta fin qui: 3 gol nei primi 8.05, dei quali uno in power play, e un inizio di partita assolutamente dominato. Shawn Mather ha aperto il fuoco, seguito a ruota dai primi due gol della stagione del finlandese Riihijarvi. Un Pontebba frastornato ha trascorso la seconda metà a cercare il gol della riapertura del match, ma il Bolzano non ha mollato la presa, chiudendo la frazione iniziale sul 3 a 0 e tirando 14 volte contro 6.

image



Missile terra-aria partito dalla stecca di Ryan Bonni, destinazione rete? Foto di Ranieri Furlan


Il secondo tempo è sorprendente, nel senso che un parziale di 6 a 0 a favore del Bolzano se lo sarebbero aspettato in pochi. Il Pontebba si rifiuta di scendere sul ghiaccio con la testa, e arrivano 5 gol nella prima metà di periodo: Corupe, Mather, Clair, Ramoser e Pittis i marcatori, che costringono Pokel a cambiare Carpano con Camin, fatto questo già successo in stagione e che evidenzia qualche problema di concentrazione tra le orecchie del goalie trentino. Il parziale è segnato dal secondo gol di capitan Ramoser, un eloquente 9 a 0 campeggia sul tabellone al 40esimo.

image




La partita più brillante della stagione va festeggiata! Foto di Ranieri Furlan



L’inutile terzo periodo viene usato dal Pontebba per provare a raddrizzare le proporzioni della sconfitta, e i friulani vincono il parziale per 3 a 2, con le reti di Lavrentiev, McElroy e Lutz, contrastati dal terzo gol di Ramoser e dal secondo di Clair. Il match finisce con la vittoria del Bolzano per 11 a 3, e diventa la partita con più gol per una squadra in singola partita finora registrata. in stagione Che il Bolzano abbia di colpo risolto tutti i suoi problemi di sterilità offensiva? Il resto del Campionato spera di no, perché le potenzialità biancorosse permettono di schierare tre linee di quasi eguale valore, cosa che nessuna formazione si può permettere. Per il Pontebba un’altra sconfitta dalle brutte proporzioni, com’era già successo con l’Asiago, certamente una cosa sulla quale Pokel avrà da lavorare.



Ritten Sport Renault Trucks - HC Valpellice Arce 6:3 (2:0, 4:3, 0:0)


image





Non è bastata alla Valpe la grinta di Capitan Grossi. Foto Max Pattis



Torna alla vittoria il RItten sulla pista di casa battendo per 6-3 un Valpellice che ha combattuto solo nel secondo tempo ma che poi si è disunito ed ha lasciato la vittoria agli altoatesini. Proprio i “Ritten Buam” agganciano al sesto posto il Valpellice che questa volta non è riuscita ad essere la squadra da trasferta ammirata nelle altre giornate. Ritten che ritrova la consistenza di Nemececk in difesa mentre deve rinunciare a Jamieson. Ospiti che fanno a meno in difesa di Valerio Mondon Marin. Il risultato alla Ritten Arena si sblocca intorno al 10’ con una grande azione della prima linea di casa. Jacina e Luca Ansoldi costruiscono ed il top scorer Daniel Tudin supera Kowalski. Valpellice che non riesce a fermare la velocità dei padroni di casa e subisce il raddoppio da una deviazione di Ziga Pavlin che appoggia in rete un tiro-passaggio del buon Luca Ansoldi al 18’.



image




Frederic Cloutier, 31 saves su 34 shots,bene così per il Ritten. Foto Max Pattis





Nella seconda frazione illusione degli ospiti di portare a casa la partita iniziando con lo show dei fratelli Aquino. Luciano Aquino al 26’ dimezza lo svantaggio con un contropiede fulminante dopo un passaggio del fratello Anthony mentre poco dopo in superiorità si scambiano le parti. Anthony realizza su passaggio di Luciano con un Cloutier non esente da colpe. La squadra di Vogin sembra aver trovato la strada maestra ed ancora una volta in velocità Beureaugard regala la rete del vantaggio al 34’. Ritten alle corde ?. Nemmeno per sogno. Con uno scatto d’orgoglio il Ritten si ricorda di essere vice campione d’Italia e si ritrova nel momento più difficile della partita. Jacina s’inventa un gol tagliando la difesa piemontese per il pareggio del 3-3 in mischia al 35’. Sempre allo stesso minuto Vigl fa il giro della porta e sorprende la difesa ospite per il 4-3. Valpe che accusa il colpo ed incassa due ulteriori gol nell’ultimo minuto della seconda frazione. Rasom approfitta di uno svarione di Kowalski mentre Scelfo assesta un altro colpo decisivo.


image




Passata la paura per i Buam dopo il parzialone Valpe nel secondo drittel, inizia un nuovo campionato per la squadra di Collalbo? Foto Max Pattis





Oramai la gara è segnata e nel terzo tempo il Ritten difende Cloutier con ordine per evitare lo scivolone del tempo precedente. Vogin fa qualche accorgimento tattico ma non cambia niente alla Ritten Arena con la formazione di casa che trova tre punti importanti che fanno classifica e morale.



SHC Fassa Salumi Levoni - Tegola Canadese Alleghe 0:2 (0:1, 0:1, 0:0)



Il derby è sempre un derby e nulla è scontato. Lo sa benissimo anche il Fassa, favorito alla vigilia per quanto visto nel primo girone d’andata, che perde il derby del Fedaia ad opera di un Alleghe più cinico e concreto quando si è trattato di colpire sottoporta. Pagliero raccoglie un prestigioso shut-out mentre il Fassa, anche se sconfitto in una partita non certo spettacolare, rimane nella scia di Val Pusteria ed Asiago. Squadra di casa che deve rinunciare a Power e Manfroi e presenta uno Iori a mezzo servizio. Civette che lamentano le assenze di Archer e Monferone. Gara subito in salita per il Fassa: gli ospiti conducono le operazioni di gioco con più convinzione ed insidiano spesso la gabbia di Dennis. Fassa che in attacco viene fermato da un Alleghe ben disposto in pista da Kelly e capace di presidiare con profitto la zona neutra. Poco prima del 12’ Manuel De Toni sfrutta un assist di Hay e supera con un tiro a mezza altezza Dennis.





Nella seconda frazione stesso motivo. Alleghe più propositivo ma non padrone della pista e Fassa incapace di porre il suo ritmo in attacco e con i suoi giocatori migliori un po’ scarichi. Al 26’ Lutz gela lo Scola con un tiro che sorprende Dennis per il raddoppio ospite. Derby che diventa anche molto fisico ma il risultato non cambia.





Si arriva alla terza frazione. I ladini usufruiscono negli ultimi 20’ di ben quattro powerplay ma non basta agli uomini di Stirling di riacciuffare i veneti che questa sera si dimostrano all’altezza della situazione. Finisce così sul 2-0 per l’Alleghe che si avvicina un poco di più al gruppo di centro classifica e mette un margine di 5 punti dall’ultima posizione occupata dal Cortina ultimo della graduatoria.






10° Giornata, Serie A, giovedì 29 ottobre 2009




Generali Aquile FVG Pontebba - HC Interspar Bolzano 3:11 (0:3, 0:6, 3:2)
0:1 Mather (3.03), 0:2 Riihijärvi (5.43), 0:3 Riihijärvi (8.05), 0:4 Corupe (23.44), 0:5 Mather (28.04), 0:6 Clair (29.09), 0:7 Roland Ramoser (30.08), 0:8 Pittis (30.44), 0:9 Roland Ramoser (35.08), 0:10 Clair (48.46), 1:10 Lavrentiev (51.27), 2:10 McElroy (53.31), 2:11 Roland Ramoser (57.51), 3:11 Andreas Lutz (59.03)




Supermercati Migross Asiago - HC Red Orange Val Pusteria 2:4 (0:0, 2:2, 0:2)
1:0 Matteo Tessari (30.32), 2:0 Henrich (31.17), 2:1 Helfer (32.53), 2:2 Oberrauch (33.28), 2:3 Barber (51.57), 2:4 Desmet (59.36)




SHC Fassa Salumi Levoni - Tegola Canadese Alleghe 0:2 (0:1, 0:1, 0:0)
0:1 Manuel De Toni (11.54), 0:2 Nathan Lutz (28.56)




Ritten Sport Renault Trucks - HC Valpellice Arce 6:3 (2:0, 4:3, 0:0)
1:0 Tudin (10.26), 2:0 Pavlin (18.24), 2:1 Luciano Aquino (26.34), 2:2 Anthony Aquino (28.49), 2:3 Beaureguard (34.33), 3:3 Jacina (35.12), 3:4 Vigl (35.37), 5:3 Rasom (39.12), 6:3 Scelfo (39.49)




ha riposato: SG Cortina De Vilmont Champagne




Classifica Serie A dopo la 10° giornata




1. HC Red Orange Val Pusteria 19 punti
2. Supermercati Migross Asiago 18
3. HC Interspar Bolzano 17
4. SHC Fassa Salumi Levoni 17
5. Generali Aquile FVG Pontebba 14
6. Ritten Sport Renault Trucks 12
7. HC Vapellice Arce 12
8. Tegola Canadese Alleghe 8
9. SG Cortina De Vilmont Champagne 3 (-1 partita)






 
Top
57 replies since 20/9/2009, 21:20   988 views
  Share