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Serie A1 21/11/2009
Grande prova dei Campioni d'Italia che fermano il Brunico vincendo per 4 a 2; L'Asiago vince a Collabo ai rigori; Il Cortina vince per 7-5 il derby ed abbandona l'ultima posizione in classifica
Il Bolzano supera la capolista Val Pusteria e cancella la sconfitta di Alleghe. L'Asiago espugna la Ritten Arena ai rigori e si porta ad un solo punto dal Val Pusteria. Il Cortina vince per 7-5 il derby contro l'Alleghe e abbandona l'ultima posizione. Domenica 22 novembre si completa la giornata con la gara Pontebba - Fassa
Il 148esimo derby tra Bolzano e Val Pusteria è nettamente il big match di serata, e i padroni di casa lo affrontano senza Borgatello e Riihijarvi, preservati per la Continental Cup e sostituiti da Fabris e Tutzer dell’Appiano. I Campioni di Casa ci mettono poco a scuotere la rete avversaria. All’1.06 Jardine e Corupe agiscono in coppia, combinando un attacco veloce verso la porta di Jakaitis, e battendolo inesorabilmente con l’ultimo tocco del Mago di Hamilton. Il Brunico da buona capolista non ci sta, ma complici le penalità fischiate a Vodrazka e Sparber offre il fianco due volte al Bolzano ma i padroni di casa non ne approfittano. La partita è bella e veloce, Hakkinen deve impegnarsi per salvare la sua rete, specialmente quando in inferiorità numerica si vede Murray davanti che prova a mirare il sette. Il portiere finlandese è bravissimo, e il folto pubblico del PalaOnda dimostra di apprezzare. Saranno sei, tre a testa, le penalità fischiate dall’arbitro Cassol alle due squadre, ma le difese dimostrano di essere in palla e regge l’1 a 0 delle foxes al 20esimo.
Nel secondo drittel il Bolzano scende sul ghiaccio senza Di Lauro, rimasto negli spogliatoi dopo un problemino fisico riscontrato nel primo tempo. La prima metà di partita si chiude con 10 minuti intensi e ricchi di occasioni per entrambe le squadre. Il Val Pusteria spinge con una marcia in più, e al 31.00 trova il pareggio grazie alla sua stella (a livello di curriculum) Rem Murray. L’esperto canadese interviene di astuzia su un rebound dopo che Hakkinen aveva respinto una cannonata di Armin Helfer. Il Bolzano però dimostra di avere cuore e attributi, e già al 31.47 si riporta avanti. È tutto merito di capitan Ramoser, che dopo essersi involato verso Jakaitis lo fulmina con un tiro perfetto che si infila tra palo e portiere. La rincorsa del Brunico dunque riparte subito, ma Hakkinen non ci sta e salva tutto quello che può. In attacco poi i bolzanini si fanno valere e l’ennesima penalità fischiata a Vodrazka spiana la strada a Wilde. Il terzino svedese delle foxes segna la terza rete del suo campionato e della sua squadra con un bel tiro al volo al 38.34. Sembrerebbe il gol che spezza il match, proprio in chiusura di frazione centrale, ma il Val Pusteria, con atteggiamento alfieriano, riapre tutto: al 39.12 Murray si carica sulle spalle la squadra e segna la seconda rete del suo match, rimettendo tutto in discussione. È 3 a 2 al 40esimo, è grande spettacolo al PalaOnda, oggi più che mai ricolmo di passione per l’hockey: 2500 persone per una partita di assoluto livello.
L’inizio dell’ultima frazione vede il Pusteria spadroneggiare al PalaOnda. La squadra di Mair spinge fino in fondo sull’acceleratore, anche sfruttando due penalità consecutive fischiate al terzino Christian Walcher dei biancorossi. Ma Pasi Hakkinen è semplicemente strepitoso e riesce a salvare il possibile e l’impossibile, specialmente su Sirianni. Nella seconda metà di frazione le squadre soffrono la carenza d’ossigeno, ma i tanti tifosi hanno applausi comunque per tutti visto il quoziente di “voglia di lottare” mostrato dai giocatori sul ghiaccio. Una penalità di Florian Ramoser al 57.24 apparecchia gli ultimi due minuti per il grande spettacolo dell’hockey, ma la difesa guidata da uno splendido Wilde aiuta Hakkinen a salvare la porta. Mair chiama un time-out e toglie Jakaitis per avere il doppio uomo di vantaggio, ma il Bolzano resiste anzi, colpisce: è di Jardine la rete decisiva al 59.21 che segna il 4 a 2 finale. È festa per il Bolzano, che di fronte a 2500 splendidi spettatori si congeda dal miglior modo possibile dal campionato per tuffarsi nel girone di semifinale di Continental Cup che ospiterà il prossimo fine settimana. Il Val Pusteria ha giocato da vera capolista, mettendo in difficoltà i Campioni d’Italia e costringendo Hakkinen ad inventarsi fenomeno per salvare la sua porta. Unico neo nella prova dei ragazzi di Mair, oltre agli zero punti, lo 0 su 8 nei power play, ma i lupi pusteresi non molleranno facilmente il primo posto. Questo è poco ma sicuro.
L'Asiago conquista due punti preziosi a Collabo ai rigori per 4-3 al termine di una gara molto divertente in cui la formazione veneta è riuscita sempre a rispondere alle marcature del Ritten. Con questo successo l'Asiago rimane in seconda posizione ad un solo punto di distanza sia dalla capolista Val pusteria che dal Bolzano in terza posizione. Ritten che si presenta alla gara senza Jamieson e May. La squadra di casa con il punto acquisito raggiunge il Fassa in quarta posizione. Per il Ritten si tratta della seconda sconfitta casalinga ai rigori in campionato. A sbloccare il risultato ci pensa al 10' il cannonnier del Ritten, Da Tudin, che devia in porta un tiro di Pavlin. Tuttavia la gara è molto combattuta per un Asiago che assolutamente non ci sta in virtù anche delle azioni costruite in velocità dagli stellati. L'occasione per i vicentini arriva in superiorità con Borrelli che insacca dopo una imperiosa discesa di Heinrich. Nella seconda frazione subito Ritten in gol dopo aver sfruttato un powerplay fischiato nel tempo precedente con Scelfo che si muove bene e realizza la rete del 2-1. Al 23' risposta di Intranuovo che fulmina Cloutier al termine di una lunga discesa solitaria. Il tono della gara rimane uguale al primo tempo. Asiago veloci ripartenze, Ritten più macchinoso che cerca di arrivare dalle parti di Bellissimo. I due portieri si mettono al lavoro e chiudono ogni tentativo dei rispettivi avversari. Negli ultimi cinque minuti il ritmo calo con l'Asiago sicuramente più incisivo. Si arriva così al terzo tempo. Copione che si ripete: Intranuovo in panca puniti e gol nel traffico di Jacina che batte Bellissimo. Il Ritten cerca di amministare l'esiguo vantaggio affidandosi alle parate di Cloutier. Ci vuole ancora il miglior Intranuovo al 56' per permettere agli ospiti di pareggiare. All'overtime Cloutier sventa un paio di miciadiali occasioni. Ai rigori l'Asiago trasforma due volte mentre Bellissimo strega gli avanti altoatesini che non violano mai la porta asiaghese. Di Heinrich il rigore che vale la vittoria.
Il Cortina di Mckay conquista il derby bellunese battendo l'Alleghe per 7-5 per una gara che prima del fischio d'inizio ha ricordato con un minuto di silenzio Lino Lacedelli, grande scalatore e conquistatore del K2, scomparso in questi giorni a Cortina.
Nell'economia della gara decisivo il secondo tempo con il Cortina che fa sua la partita e poi contiene il ritorno degli avversari nel terzo. La vittoria dei padroni di casa permette agli ampezzani di lasciare l'ultima posizione in classifica, ora occupata dal Valpellice, e di portarsi ad un solo punto proprio dagli agordini. Primo tempo che si apre in maniera molto accorta ma alle prime decisoni arbitrali la gara inizia a scaldarsi. Al 7' Archer trova la rete delle "Civette" in mischia ma Souza non sbaglia in powerplay poco dopo con un tiro di precisione. Le penalità si susseguono: l'Alleghe non sfrutta 80'' di doppia superiorità ma poco dopo al 14' Rocco supera Thompson. Immediata risposta del Cortina di McKay che fa centro con Watson per il 2-2 del primo tempo. Cambia la musica nel secondo tempo anche per le decisioni arbitrali che lasciano spesso gli uomini dell'Alleghe nella panca puniti. Il Cortina ringrazia e porta il primo allungo della gara. Gallace al 24' e Watson al 26' in doppia superiorità non lasciano scampo ad un pur generoso Pagliero.L'Alleghe al 30' si riporta sotto in superiorità con Brown ma Cullen al 32' in inferiorità ristabilisce le distanze. Due minuti più tardi Sullivan porta a sei le marcature degli ampezzani che ora possono gesire la gara con pù tranquillità mentre Archer si prende 10' per degli ospiti un po' nervosi. Nel terzo tempo il Cortina amministra il vantaggio mentre l'Alleghe non demorde e trova la rete con Bowman al 47'. Per la formazione di Kelly c'è tutto il tempo per recuperare ma questa sera il Cortina è squadra con la "s" maiuscola. Krestanovich al 57' porta a sette le marcature del miglior Cortina della stagione. L'Alleghe firma con Archer allo scadere la quinta rete in doppia superiorità numerica ma ormai è troppo tardi. Cortina che ritorna prepotentemente in corsa per migliori posizioni di classifica ed esce dalla crisi. Alleghe che dopo la vittoria contro il Bolzano deve lasciare il derby agli storici avversari.
15° Giornata, Serie A, sabato 21 novembre 2009
Ritten Sport Renault Trucks - Supermercati Migross Asiago 3:4 d.t.r (1:1, 1:1, 1:1; 0:0; 0-1)
HC Interspar Bolzano – HC red orange Val Pusteria 4-2 (1:0, 2:2, 1:0)
SG Cortina De Vilmont Champagne – Tegola Canadese Alleghe Hockey 7:5 (2:2, 4:1, 1:2)
Sg Generali Aquile Fvg Pontenbba - Shc Fassa Levoni (22/11)
riposo: Hc Valpellice Arce
Classifica Serie A dopo la 15° giornata
1. HC Red Orange Val Pusteria 28 punti (- 1 partita)
2. Supermercati Migross Asiago 27
3. HC Interspar Bolzano 26
4. SHC Fassa Salumi Levoni 20 (-1 partita)
5. Ritten Sport Renault Trucks 20 (-1 partita)
6. Sg Generali Aquile Fvg Pontebba 17 (- 2 partite)
7. Tegola Canadese Alleghe Hockey 14 (- 1 partita)
8. SG Cortina De Vilmont Champagne 13 (-1 partita)
9. HC Valpellice Arce 12 (-1 partita)
Statistiche Serie A1
Marcatori Serie A1
Team Ruolo Nome PG G A PTS ↑ PIM PPG SHG
VLP A Aquino L. 13 9 18 27 24 1 0
ASI A Heinrich M. 13 12 14 26 8 4 1
VAL A Sirianni R. 12 12 13 25 10 4 0
RIT A Tudin D. 12 10 14 24 4 3 1
VLP A Sisca D. 13 7 15 22 20 3 0
VAL A Desmet T. 12 10 12 22 8 3 2
COR A Cullen J. 12 9 13 22 24 5 1
ASI A Borrelli D. 12 7 13 20 16 4 0
VAL A Oberrauch M. 12 7 12 19 2 1 0
PON A Nikiforuk A. 12 7 11 18 4 1 0
VLP A Aquino A. 12 8 8 18 6 2 0
VAL D Kelly M. 12 3 13 16 6 2 0
VLP A Iannone P. 13 7 9 16 16 2 0
REN A Ansoldi L. 12 5 11 16 10 1 0
RIT A Jacina G. 11 5 10 15 24 0 1
PON A Lavrientev D. 12 10 4 14 10 1 0
COR A Krestanovic J. 12 4 10 14 2 1 1
PON A Koivunen K. 12 3 11 14 4 1 0
ASI A Intranuovo R. 11 6 8 14 12 2 0
FAS A Edwardson D. 13 5 9 14 12 2 0
