Dalla
Serie A1 15/04/2010
L'ASIAGO E' CAMPIONE D'ITALIA 2009-2010. Renon battuto per la quarta volta con il punteggio di 5 a 2. Decisivo un parziale di 4 a 1 nel secondo tempo, grande prova degli stellati con un super Dave Borrelli
Supermercati Migross Asiago – Ritten Sport Renault Trucks 5:2 (0:0, 4:1, 1:1)
In un Odegar gremito in ogni ordine di posto va in scena il quarto atto della finale scudetto valevole per la conquista del 76° campionato italiano di Serie A. L’Asiago si presenta davanti al pubblico di casa per sfruttare il primo match point della serie finale che vede gli stellati in vantaggio per 3-0 nei confronti del Ritten Sport, dopo aver vinto per 3-2 anche Gara 3 al Palaonda di Bolzano. Rete decisiva dell’Asiago che è arrivata da un contropiede di Borrelli in penalty killing nell’ultimo minuto di gioco di Gara 3. Proprio la squadra di Collalbo è attesa ad una prova d’orgoglio per onorare la sua quarta finale della sua storia in cinque anni per una squadra che sul più bello della stagione non riesce mai a decollare. Il compito di questa Gara 4 di finale per i “Rittner Buam” si preannuncia quanto mai difficile. Oltre alla assenza del capitano Ingemar Gruber, mai sceso in pista per questa serie, i biancorossoblu lamentano la mancanza del Top Scorer, Dan Tudin, vittima di un colpo alla testa in Gara 3, ed Emanuel Scelfo infortunatosi sempre in Gara 3 ad una spalla. Nell’Asiago, invece, una novità nel roster: gioca Carter Trevisani in difesa al posto di Matt De Marchi nell’ambito del turnover della formazione vicentina che quindi ripresenta lo stesso attacco di Gara 3 con Joe Zappala a rinforzo della prima linea al fianco di Henrich ed Intranuvo. Per questa gara riesce ad arrivare in tempo anche il coach John Herrigton che insieme a John Tucker guida dalla panchina la truppa vicentina.
Prima dell’inizio della Gara viene osservato un minuto di silenzio per le vittime della sciagura ferroviaria della Val Venosta.
Primo tempo che inizia subito con uno scontro di gioco che testimonia l’alta tensione che regna all’Odegar. Dopo appena sei secondi si accomodano in panca puniti, con un 2’+2’, Zappala per l’Asiago e Rottensteiner per il Ritten. Ma in generale i primi minuti di gioco sono contraddistinti da alcune chiamate arbitrali che portano il Ritten ad avere anche un minuto di quattro contro tre. Ritten volitivo ma la difesa stellata spazza. Al 4.36 Lorenz Daccordo si accomoda in panca puniti dopo aver fermato una pericolosa azione di Matteo Tessari che ha chiamato Cloutier ad un grande intervento. La tensione agonistica è alle stelle con le due squadre che non risparmiano cariche e gioco duro che manda il pubblico dell’Odegar in visibilio. La superiorità dell’Asiago viene controllata dal Ritten che poco dopo si ritrova a gestire un’altra superiorità. Asiago che inizia a prendere confidenza con il ghiaccio ed inferiorità sfiora la rete due volte. Prima con Benetti e poi con Platino. Cloutier risponde alla grande. La formazione altoatesina questa sera non fa sconti sul ghiaccio e regala una doppia superiorità ai padroni di casa (fuori Rottensteiner e Jacina). Ancora decisivo più che mai Cloutier che ferma da vero campione l’avanzata dei berici. Finita la sfuriata giallorossa si vede anche un po’ di Ritten che intorno al 13’ costruisce due belle azioni ma Bellissimo è attento a chiudere il suo specchio. In una gara molto godibile fioccano le occasioni. Henrich parte con le sue accelerazioni ma ancora una volta l’estremo del Ritten è un muro invalicabile. Al 15.07 di nuovo una penalità agli stellati. In questo frangente il Ritten sfiora la prima marcatura: tiro di Horaceck dalla blu e disco che carambola sulla linea dopo aver colpito Bellissimo. Il primo tempo si chiude sull’ultima corsa di Henrich ma ancora Cloutier dimostra di avere riflessi felini. I primi 20’ si chiudono sullo 0-0.
Spettacolare tuffo di Daniel Bellissimo, grande protagonista della stagione dell'Asiago e Player of the Year 2009-2010 per la Serie A. Foto di Max Pattis
Inizio di secondo tempo di assoluta bellezza sportiva ed agonistica. Prima il Ritten cinge d’assedio la porta asiaghese ma non raccoglie nulla. Al primo capovolgimento di fronte parte Intranuovo. Il forte attaccante italo canadese al 21.01 sfugge alla marcatura di Horaceck e si presenta di fronte a Cloutier che deve cedere per la prima volta nella partita. La marcatura stellata non fa che esaltare i padroni di casa che 80 secondi dopo piegano di nuova la resistenza degli altoatesini con la rete di Borelli. Match che potrebbe dirsi chiuso ma il Ritten continua ad onorare questa gara 4. Cloutier ha il suo bel da fare su un’altra superiorità stellata compiendo due parate strepitose intorno al 29’. Asiago che continua ad attaccare ma ancora una volta Cloutier si difende come può. La formazione di Collalbo non disdegna qualche sortita offensiva ma è ancora la compagine dell’altopiano asiaghese a fare la partita. Al 33.26 Matteo Tessari triplica il punteggio con un tiro dal basso vero l’alto dopo essere stato smarcato alla grande da John Parco. Sul 3-0 gli ospiti non demordono e accorciano le distanze con un tiro di Luca Ansoldi che Daniel Bellissimo non trattiene, al termine di un’azione personale del giocatore ex Bolzano al 34.50. Ma l’inerzia è tutta dell’Asiago che sente tutto l’incitamento del pubblico di casa. Al 37.07 altra rete: questa volta tocca a Plastino realizzare il poker stellato che al volo non sbaglia la rete dell’importante allungo giallorosso. Il secondo tempo finisce 4-1 con l’Asiago che si cuce un pezzo di scudetto sulla maglia anche se mancano 20’ alla fine.
Il giovane Enrico Miglioranzi, simbolo di un rampante Asiago che dopo anni di costruzione è arrivato al grande risultato. Foto di Max Pattis
Nel terzo tempo l’Asiago deve difendersi su una superiorità numerica comminata quasi sul finire del secondo tempo. Allo scadere di quest’ultima il Ritten si trova a giostrare in attacco e ne approfitta subito. Al 41.52 Ashley Tait è lesto ad allungare la stecca sottoporta dimezzando lo svantaggio. Sul 4-2 a loro favore i padroni di casa non vogliono correre ulteriori rischi e si ripropongono con molta intensità dalle parti di Cloutier che non smette di fare gli straordinari. Al 46’ Pavlin finisce in panca puniti ma non succede nulla. I minuti passano e si arriva così al 49.56: corsa imperiosa sulla sinistra di Borrelli e tiro in velocità. Per l’Asiago sono cinque reti con l’Odegar che ha questo punto è una bolgia incredibile. Anche sul 5-2 per gli stellati la gara rimane molto aperta nel senso che il Ritten non vuole farsi schiacciare ulteriormente. Ormai mancano pochi minuti alla fine del terzo tempo. Difficile per il Ritten recuperare tre gol di svantaggio. All’Odegar si iniziano a sentire i primi cori per il tricolore ormai imminente. Ormai la gara è decisa. Asiago vince 5-2 e conquista lo scudetto della stagione 2009/10, il secondo nella storia dell’Asiago.
Esultano Intranuovo e Ulmer, splendidi autori della firma su questo Scudetto dell'Asiago. Foto di Max Pattis
Il Presidente del Settore Hockey della Fisg, Karl Linter, ha premiato l’Asiago che ha vinto il 76° scudetto della storia dell’hockey italiano della Serie A. Il Ritten, invece, pur disputando dei grandi playoff arriva al secondo posto per il terzo anno consecutivo. Terzo posto per il Val Pusteria che con una rappresentanza dei giocatori è stato presente alle premiazioni. Al termine della gara il Vice Presidente di LIHG, Alexander Hofer, ha premiato il Player Of The Year, Daniel Bellissimo, portiere dell’Asiago.
Alza la coppa Capitan John Parco, tutto l'altopiano di Asiago è ai piedi del leader di questo straordinario gruppo. Foto di Max Pattis
Di fronte all'infuocato pubblico dell'Odegar è stata una festa intimenticabile per i giocatori dell'Asiago. Foto di Max Pattis
Serie A – Giovedì 15 aprile – Finale playoff, gara 4 best of seven
Supermercati Migross Asiago – Ritten Sport Renault Trucks 5:2 (0:0, 4:1, 1:1)
Arbitro: BOSIO GIANCARLO Giudice di linea 1: BENVEGNU' ANDREA Giudice di linea 2: PARDATSCHER ULRICH
4° Arbitro: METELKA KAREL
1°Tempo:
(0-0)
2°Tempo:
Asiago - Raffaele Intranuovo (Layne Ulmer, Michael Henrich) 1:01 (1-0)
Asiago - David Borrelli (Joe Zappala, Vincent Bellissimo) 2:23 (2-0)
Asiago - Matteo Tessari (John Parco, Federico Benetti) 13:26 (3-0)
Ritten - Luca Ansoldi (Mathias Johansson) 14:50 (3-1)
Asiago - Nicholas Plastino (Vincent Bellissimo) 17:07(4-1)
3°Tempo:
Ritten - Ashley Tait (Markus Hafner, Mathias Johansson) 1:52 (4-2)
Asiago - David Borrelli (Joe Zappala, Vincent Bellissimo) 9:56 (5-2)
Asiago campione d`Italia!!!!!!!!!!!
Serie 4 a 0 per l’Asiago che conquista il suo secondo Scudetto dopo quello del 2000-2001.
G1: Ritten Sport Renault Trucks – Supermercati Migross Asiago 2:3 d.t.r.
G2: Supermercati Migross Asiago – Ritten Sport Renault Trucks 4:1
G3: Ritten Sport Renault Trucks – Supermercati Migross Asiago 2:3
Albo d'oro ultime stagioni
2000 - 01 Supermercati A&O Asiago Hockey AS
2001 - 02 HC Junior Milano Vipers
2002 - 03 HC Junior Milano Vipers
2003 - 04 HC Junior Milano Vipers
2004 - 05 HC Junior Milano Vipers
2005 - 06 HC Junior Milano Vipers
2006 - 07 SG Cortina De Vilmont Champagne
2007 - 08 HC Interspar Bolzano Foxes
2008 - 09 HC Interspar Bolzano Foxes
2009 -10 Supermercati Migross Asiago
All'Asiago che ha dimostrato di meritare di vincere questa finale scudetto!
Sfortunato il Renon che ha perso dei giocatori determinanti per infortunio...forse la serie sarebbe stata piu' combattuta...ma perdere 4 finali in 5 stagioni (una gara vinta 14 perse)non è da tutti...nel bene o nel male!
Sicuramente l'Asiago ha dimostrato di pescare bene gli stranieri e oriundi!
Grande goalie Bellissimo!