Dal sito della
Serie A1 04/01/2010
Capolista che grazie ad un gran primo parziale vince ad Alleghe; Cortina ammutolito 4 a 1 dal super Renon di questo periodo; Fassa con il risultato minimo sulla Valpe; Bolzano ai rigori sull'Asiago
Ritten Sport Renault Trucks - SG Cortina De Vilmont 4:1 (0:0, 3:1, 1:0)
Il Renon va alla caccia della sua vittoria consecutiva numero sei contro il Cortina, sua bestia nera e vincitore dei primi tre confronti stagionali. Dopo aver espugnato il PalaOnda i lupetti si presentano al match al completo, mentre gli scoiattoli devono rinunciare ai soliti Cam Keith e Christian Menardi, ormai fuori da qualche partita. I primi 20 minuti non offrono un grande spettacolo, e vedono come canovaccio il Renon alla costante ricerca del gol. Tre le occasioni nette per i padroni di casa, tutte non concretizzate da Tait, May e Tudin, complici imprecisione e sfortuna. Un buon Thompson ha fatto il resto, salvando su tutti i 15 tiri degli altoatesini e tenendo lo 0 a 0 sino al 20esimo.
La seconda ripresa è stata decisamente più scoppiettante, e si è aperta con un buon Cortina che è riuscito a trovare il vantaggio. Autore del gol è stato Sullivan che, arrivando a rimorchio davanti a Cloutier, porta avanti i suoi con una gran staffilata, 1 a 0 al 22.32. Poco dopo altre occasioni per gli scoiattoli potrebbero arricchire il vantaggio, ma Cloutier è eccellente a stoppare le iniziative ampezzane. Il momento che girà il match arriva però intorno alla metà di periodo, quando tre penalità consecutive danno al Renon un doppio power play per oltre tre minuti. I padroni di casa non si fanno sfuggire l’occasione e ribaltano il risultato: prima Gruber al 31.37, con un gran tiro che gli vale la decima rete stagionale, poi Nemecek al 32.48 mettono a segno il 2 a 1 per i padroni di casa. Il Cortina dopo le due reti paga lo scotto, soprattutto a livello mentale, e si vede schiacciato nel proprio terzo. Dopo che un contropiede di Ansoldi per un pelo non è terminato in gol i Rittner Buam colpiscono quando e dove fa più male: la terza rete è stata segnata da Tait al 39.34, in shorthand, con un contropiede velocissimo che non ha lasciato scampo al goalie biancazzurro. 3 a 1 in chiusura di drittel, Cortina che paga a carissimo prezzo l’indisciplina, Renon che sfrutta i suoi fuoriclasse.
Nella terza frazione si estende per tutto il periodo il controllo del ghiaccio da parte del Ritten, che impedisce al Cortina di creare qualsivoglia di pericolo nei confronti di Cloutier. Chiude i conti Emanuel Scelfo al 57.15 con la rete del 4 a 1, bravo a ribattere in rete un rebound di Thompson. Gli ultimi minuti del match scorrono veloci e con poco da segnalare, alla sirena finale i giocatori del Renon hanno potuto festeggiare la sesta vittoria consecutiva, che li conferma sempre più in seconda posizione. Per il Cortina è arrivata la prima sconfitta stagionale con il Ritten, ma vista la forza e il momento dell’avversario, non è il caso di fare drammi per McKay, che deve caricare al massimo la squadra per li derby con l’Asiago del prossimo 6 gennaio.
Tegola Canadese Alleghe Hockey - red orange Val Pusteria 3:4 (0:3, 2:1, 1:0)
Un Alleghe al completo, reduce dal turno di riposo, ospita la capolista Val Pusteria, privo degli attaccanti Sparber e Barber, che nell’ultima partita ha vinto per 6-0 contro il Fassa. Per l’occasione l’Alleghe è guidato da coach Steve McKenna che è diventato allenatore unico dopo aver condiviso nelle ultime partite la panchina con Mike Kelly ora general manager a tempo pieno. Ma neanche questa mossa può servire ai padroni di casa per arginare i Lupi pusteresi che azzannano subito le “Civette”. In soli 50’’ la corazzata altoatesina mette subito la mira alla porta di Pagliero colpito in rapidissima sequenza dalle marcature di Helfer, in pista nonostante una sindrome influenzale, e dal solito Sirianni. L’Alleghe è colto di sorpresa e non riesce ad arginare la furia dei gialloneri che alla prima superiorità triplicano con Kelly che liberato al tiro non sbaglia al 5’. Con questa partenza c’è poco da fare per i padroni di casa che comunque non subiscono più marcature fino alla fine del primo tempo nonostante le occasioni ripetute per gli ospiti.
Combattimento in balaustra sul ghiaccio dell'Alvise De Toni, gremito con 1620 spettatori. Foto di Tonino Zampieri di tiellephoto.it
Secondo tempo, stessa musica. La premiata ditta del gol del Brunico non sbaglia al 21’ con Desmet che realizza il poker pusterese. Sotto di quattro reti la squadra di Kelly, allentata anche la morsa degli avversari, inizia a produrre qualcosa in più. Nicola Fontanive spezza il digiuno di marcature, suo e dell’Alleghe, con un tiro in diagonale che non lascia scampo a Jakaitis al 24’. Gol che infonde un po’ più di coraggio agli agordini che hanno anche due penalità consecutive che spostano in avanti l’attacco dei padroni di casa. L’Alleghe ci crede e con Faulkner dimezza lo svantaggio al 33’ dimostrando che gli agordini sono ancora vivi. La seconda frazione si conclude quindi sul 4-2 a favore degli ospiti che si limitano ad amministrare il doppio vantaggio, lasciando giocare la formazione di McKenna.
Veggiato prova a battere Jakaitis da vicino ma, come si vede, il disco esce alto di pochissimo. Foto di Tonino Zampieri di tiellephoto.it
Nel terzo tempo ancora Alleghe che ci prova per riaprire una gara che non lo vede ancora condannato attaccando la porta di Jakaitis con molto ardore e agonismo. Il Val Pusteria, invece, si limita a controllare il gioco e cercare il gol del probabile ko. Su un powerplay Oberrauch manda il disco sopra la traversa a Pagliero battuto nelle prime battute del terzo tempo. L’Alleghe per conto suo gioca ma non riesce a trovare proprio la terza rete. I minuti passano, la tensione sale e con essa il nervosismo. Al 36’ fuori Willeit e Da Tos per gioco duro con un 2’+2’. Il Val Pusteria continua la scelta di difendere il doppio vantaggio lasciando giocare l’Alleghe che finalmente centra la terza rete con Veggiato con l’uomo più visto la scelta obbligata di rinunciare al portiere. Ma il gol arriva a soli sei secondi dalla fine, troppo poco per sperare anche nel pareggio. Finisce 4 a 3 per il Brunico che continua la sua marcia solitaria in testa al campionato. Per l’Alleghe un inizio da incubo contro la capolista ma poi un reazione d’orgoglio che fa onore alla truppa di McKenna. Per l’Alleghe nonostante la sconfitta rimane immutata la classifica. Il Pontebba ha riposato mentre Valpellice e Cortina, alle spalle degli agordini, sono sconfitti.
Veggiato e Trenker hanno uno "scambio di opinioni". Il match nel terzo periodo è stato decisamente acceso, le civette non hanno facilmente mollato la presa nonostante avessero di fronte la capolista. Foto di Tonino Zampieri di tiellephoto.it
Supermercati Migross Asiago - Hc Interspar Bolzano 3:4 d.t.r. (2:0, 0:1, 1:2; 0:0; 0:1)
Big match di giornata all’Odegar di Asiago, dove arriva il Bolzano per la prima panchina stagionale di Jari Helle, allenatore vincitore degli ultimi due Scudetti proprio con i biancorossi. Di fronte ad un Asiago che ha dovuto fare a meno di Intranuovo, schierando il giovane italo svizzero Isabella, si è presentato un Bolzano in emergenza: assenti infatti i terzini Egger, Johnson e Borgatello, sono stati chiamati Tutzer e Unterkofler dal farm team Appiano per allungare le rotazioni. Nel primo tempo si è vista una bella partenza dell’Asiago, capace di sfiorare il gol prima di colpire due volte in pochi minuti. Costano carissimo due penalità ai Campioni d’Italia, perché una doppietta dell’ex De Marchi castiga per due volte Hakkinen. La prima rete al 06.47 arriva dopo una bella azione personale dello stesso De Marchi, la seconda al 09.46 nasce da uno splendido assist di Parco, che smarca il compagno per il 2 a 0. Il doppio svantaggio sveglia il Bolzano che prova la reazione, ma Pittis e Jardine non sfruttano le occasioni a disposizione. Finisce così un divertente primo tempo, 2 a 0 sul ghiaccio ed esordio da rivedere per Helle.
Dave Borrelli prova a battere da vicino Pasi Hakkinen, partita bella e divertente all'Odegar. Foto di Paolo Basso
Il secondo drittel si apre con un’occasionissima per Trevisani, che tutto solo in contropiede si fa parare da Hakkinen il 3 a 0. Tante occasioni per un periodo divertente sul ghiaccio dell’Odegar, con prima Di Lauro, poi Strazzabosco e Henrich vicini al gol. Chi il gol lo fa è l’ex cortinese Martin Wilde, bravo a sfruttare al meglio un perfetto assist di Clair, ed è 2 a 1 al 28.49. Nella seconda metà di frazione il Bolzano ha tremato a causa di tre penalità che hanno dato 6 minuti di power play agli asiaghesi, ma Hakkinen e la difesa biancorossa hanno salvato il Bolzano, che ha anche avuto una pericolosissima ripartenza da parte di Corupe. 2 a 1 all’ultimo intervallo, partita che rimane estremamente godibile per gli oltre 2.000 spettatori dell’Odegar
Bellissimo si allunga per salvare la sua porta: 41 parate su 44 shots per il goalie asiaghese. Foto di Paolo Basso
Inizio di terza frazione favorevole al Bolzano, bravo a conquistarsi la penalità di Trevisani e a battere Bellissimo con Jardine al 42.42 grazie ad un perfetto tiro di polso. 2 a 2 e partita che se possibile si accende ancor di più, con un palo colpito da Riihijarvi e una gran parata di Hakkinen su Layne Ulmer. Il Bolzano sembra però avere una marcia in più, e grazie alla turbo-coppia Clair – Corupe passa, con il gol del Mago di Hamilton al 50.07 che vale il sorpasso bolzanino per 3 a 2. Il vantaggio non è durato molto, perché al 54.44 Matteo Tessari riusciva a pareggiare i conti deviando in maniera vincente un tiro di Ulmer dalla blu. Il 3 a 3 non ha spento il match che ha continuato ad essere emozionante sino alla fine, ma alla sirena del 60esimo l’equilibrio non si è rotto e si è reso necessario il prolungamento. Nell’overtime i biancorossi hanno sprecato un power play capitale, non rischiando però nulla lungo l’arco dei 5 minuti extra. Si è quindi andati ai rigori, dove i bolzanini hanno segnato con Clair e Riihijarvi, sorpassando la sola marcatura asiaghese di Borrelli.
Ecco Matthew De Marchi: due reti per il 28enne americano, le prime in stagione. Foto di Paolo Basso
SHC Fassa Salumi Levoni – Hc Valpellice ARCE 1:0 (0:0; 1:0; 0:0)
Il Fassa ritorna a giocare tra le mura amiche dello Scola contro il Valpellice dopo la pesante sconfitta di Brunico per 6-0. Stirling recupera Giudice, Manfroi e Dantone, in non perfette condizioni fisiche ma deve rinunciare a Piffer, Benysek e Power. Il Valpellice presenta la stessa formazione che ha perso in casa contro l’Asiago per 2-1, quindi ancora Kowalski in porta e Beaureguard fuori come straniero in sovrannumero. L’inizio della gara è a favore dei padroni di casa che nei primissimi minuti si presentano con regolarità nel terzo difensivo piemontese con Kowalski comunque attento e ben difeso dai compagni di squadra che appaiono molti determinati nel contrastare gli avversari. Con il passare dei minuti la manovra rimane sempre nelle mani degli uomini di Stirling che colpiscono un palo al 14’ con Edwardson ma il risultato non cambia al termine dei primi 20’ con i portieri imbattuti. Nella seconda frazione bastano soli 20’’ al Fassa per smuovere il risultato. Gran tiro di MacDonald dalla distanza e deviazione nello slot di Giudice che spiazza Kowalski per 1-0 ladino. La reazione del Valpellice c’è ma Dennnis risponde presente su un incursione dei Bulldogs. Il Fassa è più continuo in attacco, complice una penalità di Hakana, ma Margoni centra il palo. Si continua per tutto il secondo tempo con i trentini più pimpanti dalle parti di un bravo Kowalski che blocca ogni incursione di Margoni e soci ed una Valpe discontinua che cerca la giocata decisiva per recuperare il gol di svantaggio come al 31’ quando Luciano Aquino scarta Dennis ma non riesce a centrare la porta. Il secondo tempo si chiude quindi con l’unica marcatura di Giudice. Nella terza frazione episodio curioso: un tiro s’infrange sulla maschera di Kowalski con l’allenatore dei piemontesi costretto a chiamare time-out. Gli ospiti comunque iniziano a crescere portando maggiori pericoli alla porta di Dennis che resiste anche in inferiorità vanificata poi da un fallo di Grossi. La partita si scalda un po’ e dopo qualche contrasto tocca a Luciano Aquino uscire sanguinante al volto senza nessun intervento arbitrale. Oramai la gara è agli sgoccioli: la Valpe leva il portiere e gioca in sei contro quattro per la penalità a MacDonald. I piemontesi ci provano ma il Fassa vince per 1-0. Dennis festeggia il terzo shut-out stagionale. Fassa che torna alla vittoria dopo la sconfitta di Brunico e con i tre punti sale in terza posizione staccando il Bolzano di uno. Il Valpellice trova la quarta sconfitta consecutiva di misura. Forse questa sera è mancato un po’ l’attacco. Ma la classifica non muta visto le sconfitta del Cortina che rimane ad un punto.
30° giornata, Serie A, lunedi 4 gennaio 2010
Ritten Sport Renault Trucks - SG Cortina De Vilmont Champagne 4:1 (0:0, 3:1, 1:0)
0:1 Sullivan (22.32), 1:1 Gruber (31.37), 2:1 Nemecek (32.48), 3:1 Tait (39.34), 4:1 Scelfo (57.16)
Tegola Canadese Alleghe - red-orange Pustertal 3:4 (0:3, 2:1, 1:0)
0:1 Helfer (0.29), 0:1 Sirianni (0.50), 0:3 Kelly (5.19), 0:4 Desmet (21.30), 1:4 Nicola Fontanive (24.36), 2:4 Faulkner (33.35), 3:4 Veggiato (59.54)
Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano 3:4 d.t.r. (2:0, 0:1, 1:2, 0:0)
1:0 De Marchi (6.47), 2:0 De Marchi (9.46), 2:1 Wilde (28.41), 2:2 Jardine (42.42), 2:3 Corupe (50.05), 3:3 Matteo Tessari (54.44), 3:4 rigore decisivo: Riihijärvi
SHC Fassa Salumi Levoni - HC Vapellice Arce 1:0 (0:0, 1:0, 0:0)
1:0 Giudice (20.30)
ha riposato: Generali Aquile FVG Pontebba
Classifica Serie A dopo la 30° giornata
1. red-orange Val Pusteria 63 punti
2. Ritten Sport Renault Trucks 52
3. Supermercati Migross Asiago 48
4. SHC Fassa Salumi Levoni 45
5. HC Interspar Bolzano 42
6. Generali Aquile FVG Pontebba 31 (-1 partita)
7. Tegola Canadese Alleghe 27 (-1 partita)
8. HC Vapellice Arce 25
9. SG Cortina De Vilmont Champagne 24 (-1 partita)
Questo l'elenco attuale dei vari top scorer delle 9 formazioni di Serie A:
Tegola Canadese Alleghe Hockey: Mac Faulkner 25 punti (14 gol + 11 assist);
Supermercati Migross Asiago: Michael Henrich 47 punti (21 gol + 26 assist);
Hc Interspar Bolzano: Jonathan Corupe 33 punti (10 gol + 23 assist);
Sg Cortina De Vilmont Champagne: Joseph Cullen 36 punti (14 gol + 22 assist);
Shc Fassa Salumi Levoni: Derek Karl Edwardson 34 punti (13 gol + 21 assist);
Sg Generali Aquile Fvg Pontebba: Alex Nikiforuk 41 punti (12 gol + 29 assist);
Ritten Sport Renault Trucks: Daniel Tudin 42 punti (18 gol + 24 assist);
Hc Valpellice Arce: Luciano Aquino 45 punti (18 gol + 27 assist);
Hc red orange Val Pusteria: Robert Sirianni 64 punti (29 gol + 35 assist).
Il Renon ha cambiato marcia...